La città di Cagliari si dota di un nuovo strumento per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti: la Sezione Igiene urbana della Polizia Locale. Attivata il 1° dicembre 2024, questa unità operativa risponde all’urgenza di intensificare vigilanza e controlli sul corretto conferimento e gestione dei rifiuti, un problema che incide profondamente sul decoro urbano e sulla qualità della vita dei cittadini.
La Sezione avrà il compito di vigilare, sanzionare e, nei casi previsti, segnalare alla magistratura eventuali violazioni, lavorando in stretta collaborazione con il Servizio Igiene del suolo. Il sindaco Massimo Zedda ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “Il ripristino della Sezione Igiene urbana dopo tre anni garantirà un monitoraggio costante e l’erogazione di sanzioni contro chi abbandona rifiuti. Una città pulita e decorosa determina risparmio di risorse pubbliche, minori spese e un’immagine positiva per tutti: cittadini, imprese e turisti”.
L’intervento nasce dalla delibera di Giunta n. 91 del 19 agosto 2024, che ha indicato la necessità di rafforzare il controllo ambientale. La nuova Sezione è composta da un funzionario e nove istruttori di Polizia Locale, che opereranno sistematicamente sull’intero territorio cittadino. La sede è stata collocata in via Ampere, a Pirri, scelta che garantisce un presidio più vicino alla comunità locale.
Oltre alla vigilanza, la Sezione lavorerà a stretto contatto con altre strutture comunali per sensibilizzare i cittadini verso un approccio più responsabile nella gestione dei rifiuti. Il sindaco Zedda, recentemente nominato delegato ANCI nazionale per l’Ecologia, ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione: “Questa nuova struttura è un segnale forte contro l’inciviltà e un passo avanti per il decoro urbano”.
Anche l’assessora all’Ecologia urbana, Luisa Giua Marassi, ha evidenziato l’importanza della cooperazione tra istituzioni e cittadini: “L’istituzione della Sezione rappresenta un ulteriore passo verso una città più pulita e vivibile. Vogliamo rafforzare il monitoraggio sul territorio, intervenendo in modo deciso contro gli atti di inciviltà, ma anche promuovere un dialogo virtuoso con la cittadinanza per tutelare l’ambiente urbano in modo partecipato”.
La Sezione Igiene urbana non si limiterà a sanzionare, ma elaborerà trimestralmente relazioni sui risultati ottenuti, monitorando l’efficacia degli interventi e condividendo con la cittadinanza gli esiti delle operazioni. Una scelta che punta a costruire un ambiente più decoroso, dimostrando che la lotta all’abbandono dei rifiuti non è solo un compito istituzionale, ma un dovere condiviso da tutta la comunità.