Giovedì 13 marzo, alle ore 9.30, nella prestigiosa cornice dell’Istituto Professionale Servizi Alberghieri e Ristorazione "E. Lussu" di Alghero, si terrà la Tavola Rotonda Regionale dal titolo significativo “Donne, Vino e Innovazione”, organizzata dalla delegazione sarda dell’Associazione Nazionale "Donne del Vino" con il patrocinio del Comune di Alghero e della Fondazione Alghero. L’associazione, che vanta oltre mille socie tra produttrici, vignaiole, ristoratrici, enotecarie e giornaliste, conta in Sardegna una rete vivace di 50 donne impegnate nella diffusione della cultura del vino e nella valorizzazione del ruolo femminile in questo comparto storicamente dominato dagli uomini.
Quest’anno le Giornate delle Donne del Vino, giunte alla decima edizione, mettono al centro la capacità femminile di innovare il settore vitivinicolo, declinata non solo nelle tecnologie avanzate applicate in vigna e in cantina, ma anche nella sostenibilità ambientale, nella comunicazione digitale e nelle nuove strategie per intercettare un consumatore sempre più informato ed esigente.
Un settore, quello del vino, che non è solo prodotto agricolo, ma cultura autentica (dal latino "colere", coltivare), capace di esaltare le peculiarità del territorio, trasformandole in attrattore di turismo enogastronomico, nuova frontiera economica per la Sardegna.
La Tavola Rotonda sarà coordinata da Nadia De Santis, consulente di Marketing Territoriale Wine App e socia dell’associazione DDV, e vedrà la partecipazione istituzionale del preside Angelo Parodi, del sindaco Raimondo Cacciotto, dell’assessora allo Sviluppo Economico e Turismo Ornella Piras e del presidente della Fondazione Alghero Graziano Porcu.
Nina Puddu, produttrice della nota azienda F.lli Puddu di Oliena e Delegata Regionale dell'associazione, presenterà l’attività dell’Associazione Nazionale "Donne del Vino".
Seguiranno approfondimenti tematici: Luciana Baso della Quartomoro di Sardegna illustrerà l’innovativo concetto di vigna didattica; Antonella Usai, presidente del Museo del Vino Enoteca Regionale di Berchidda, parlerà di cultura vitivinicola come risorsa territoriale; Naomi Deaddis, produttrice della Cantina Deaddis e presidente della sezione Coldiretti di Sedini, affronterà il tema cruciale dell’imprenditoria giovanile; Maria Domenica Meloni, della Cantina del Vermentino Monti, tratterà dell’innovazione tecnologica in cantina, e infine Marina Piras, sommelier degustatore AIS di Cagliari, chiuderà gli interventi raccontando il viaggio del vino dalla cantina alla tavola.
Alle ore 12.30 sarà offerto un brindisi finale con vini DOC e DOCG della Sardegna, espressione delle cantine delle socie Francesca Cabras (Azienda Arvesiniadu, Bono), Naomi Deaddis (Cantina Deaddis, Sedini), Antonella Pisu (La Dolce Vigna, Atzara), Donatella Buttu (Cantina di Dorgali), Nina Puddu (Azienda Puddu, Oliena), Luciana Baso (Quartomoro di Sardegna, Marrubiu), Angelica e Roberta Tani (Cantina Tani, Monti), Daniela Pinna (Tenute Olbios, Olbia) e Maria Domenica Meloni (Cantina del Vermentino Monti).
La Tavola Rotonda è aperta a tutti, con ingresso libero, e rappresenta un’occasione preziosa per confrontarsi e costruire percorsi innovativi, sostenibili e inclusivi nel mondo del vino sardo e nazionale.