Via libera all'acquisto di 200 ettari nel Parco Regionale di Porto Conte: un passo decisivo per la tutela del patrimonio ambientale

  Le Commissioni congiunte V e VI hanno dato il via libera ieri sera a una decisione storica per la città di Alghero e l’intero territorio del Parco Regionale di Porto Conte: l'acquisizione di circa 200 ettari di terreni ubicati nell'area di Capo Caccia e Punta Giglio. L'atto sarà presentato lunedì in Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva, sancendo così un importante passo verso la tutela e la valorizzazione di uno dei luoghi più suggestivi e preziosi della Sardegna. Il compendio immobiliare, di straordinaria e inestimabile valore ambientale, rappresenta l’accesso principale alle aree forestali e costiere di Capo Caccia e Punta Giglio, territori classificati ai massimi livelli di pregio dalle istituzioni europee. Dopo anni di tentativi falliti, l'Amministrazione Cacciotto è riuscita a concludere con successo una trattativa con la Borgosesia Spa, società proprietaria dei terreni, per un importo complessivo di 400 mila euro. Ieri sera, durante la riunione presieduta dai Consiglieri Christian Mulas e Pietro Sartore, alla presenza del dirigente dei settori Demanio e Finanze Piero Nurra e del funzionario del Parco di Porto Conte Sergio Ortu, è stata formalizzata la volontà di acquisire questi beni al patrimonio pubblico, reperendo parte delle risorse attraverso un bando regionale dell'Assessorato alla Difesa dell'Ambiente e in parte tramite fondi di bilancio comunali.

  "L’acquisizione di questi terreni rappresenta un obiettivo strategico per il futuro del nostro territorio," ha dichiarato l'Assessore al Demanio e alle Finanze Enrico Daga, che ha svolto un ruolo fondamentale nella conduzione della trattativa. "Nonostante le aree fossero già sottoposte a vincoli di tutela, poterle inserire nel patrimonio pubblico ci consentirà di migliorare ulteriormente lo stato di conservazione e valorizzare un patrimonio naturale unico nel suo genere." Parte dei fondi, pari a 200 mila euro (il 10% del finanziamento complessivo), dovrebbe arrivare dalla Regione Sardegna, grazie a un bando pubblico che prevede un finanziamento totale di 2 milioni di euro per il progetto "intervento integrato di conservazione durevole della fascia costiera della ZSC ITB 010042", proposto dal Parco di Porto Conte. Questo permetterà non solo di finalizzare l'acquisizione, ma anche di rafforzare le azioni di protezione e preservazione della biodiversità, nonché di migliorare le infrastrutture verdi e contribuire alla riduzione delle forme di inquinamento. L’operazione rappresenta un risultato tangibile dell'impegno dell'Amministrazione Cacciotto nel garantire la tutela e la valorizzazione del patrimonio ambientale algherese. Il Consiglio Comunale di lunedì sarà dunque chiamato a compiere l'ultimo passo per chiudere una vicenda annosa e regalare alla comunità un bene che potrà essere finalmente preservato, valorizzato e reso fruibile per le future generazioni.

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