Ad Alghero, la vicenda della palestra dell’Istituto IPIA di via Don Minzoni accende il dibattito politico. Il crollo di un traliccio, disancoratosi dai bulloni e che venerdì scorso ha rischiato di ferire un giovane atleta, diventa il simbolo di una gestione disattenta degli impianti sportivi. Il gruppo consiliare di Forza Italia, guidato da Marco Tedde, punta il dito contro la Provincia e chiama in causa l’amministrazione guidata dal sindaco Raimondo Cacciotto, accusata di immobilismo.
Secondo gli azzurri, l’episodio non può essere archiviato con un comunicato di circostanza che millanta attenzione per lo sport algherese. Serve un intervento immediato e incisivo per garantire la sicurezza degli impianti e il diritto dei giovani sportivi a praticare le loro attività.
“Non è accettabile – dichiarano i consiglieri di Forza Italia – che l’incolumità dei ragazzi venga messa a repentaglio da negligenze e noncuranza politiche”.
La palestra dell’IPIA, attualmente inutilizzabile, obbliga le società sportive di pallavolo a trasferirsi presso la palestra del Liceo Scientifico, già sovraffollata. “Un vero e proprio ingorgo – proseguono i consiglieri – che costringe i giovani atleti a ridurre l’orario degli allenamenti, penalizzando le loro attività sportive”. Inoltre, i lavori di ristrutturazione del Liceo Scientifico, previsti per settembre, non sono ancora stati avviati, aggravando ulteriormente la situazione.
Forza Italia non risparmia critiche alla Provincia, oggi commissariata, definendola “un ente sempre più distante dalle reali esigenze dei cittadini”.
I consiglieri chiedono al sindaco Cacciotto di assumere una posizione forte, sollecitando una collaborazione con la Provincia per risolvere questa impasse. Le richieste sono chiare: rinviare i lavori presso la palestra dello Scientifico e consentire l’utilizzo delle palestre provinciali per le partite di campionato, oggi inspiegabilmente negate, costringendo le società a trasferirsi ad Olmedo.
Ma la polemica non si ferma qui. Gli azzurri attaccano anche il modo in cui l’amministrazione comunale gestisce le strutture sportive, accusandola di fare annunci roboanti senza mai tradurli in azioni concrete. “Occorre considerare la pratica sportiva non solo come esercizio fisico – affermano Marco Tedde, Nunzio Camerada, Pasqualina Bardino e gli altri esponenti di Forza Italia – ma come un servizio sociale fondamentale per la crescita e l’educazione dei giovani.
La politica deve impegnarsi con più determinazione per sostenere lo sport, accantonando proclami e belle parole”.
La vicenda della palestra IPIA, dunque, si trasforma in un terreno di scontro politico, con Forza Italia che chiede risposte immediate per garantire la sicurezza e la fruibilità degli impianti sportivi cittadini. “Lo sport è un diritto e un pilastro della comunità – concludono gli azzurri – e non può continuare a essere sacrificato sull’altare della negligenza e della burocrazia”.