Sappiamo tutti che l’iscrizione al Registro delle Opposizioni dovrebbe proteggerci dalle fastidiose chiamate commerciali indesiderate. Tuttavia, molti continuano a ricevere chiamate spam anche dopo aver completato questa procedura, suscitando dubbi e frustrazioni. Ma c’è una spiegazione che spesso passa inosservata.
Quando ci iscriviamo al Registro delle Opposizioni, la nostra iscrizione ha una scadenza di sei mesi. Al termine di questo periodo, i nostri dati vengono cancellati automaticamente dal sistema, e purtroppo non viene inviata alcuna notifica che ci avvisi della cancellazione. Questo significa che, anche se inizialmente avevamo bloccato le chiamate indesiderate, una volta che l’iscrizione scade, il nostro numero torna ad essere vulnerabile ai contatti commerciali.
La buona notizia è che il problema è facilmente risolvibile: se continuate a ricevere chiamate spam, significa semplicemente che non siete più iscritti al registro, e quindi dovete ripetere la procedura di iscrizione. Fortunatamente, il processo è rapido e semplice, e vi permetterà di bloccare di nuovo le chiamate indesiderate.
In aggiunta, molti dispositivi moderni offrono una funzione di identificazione delle chiamate spam o commerciali, che può essere utile anche se non siete iscritti al Registro delle Opposizioni. Questo strumento permette di riconoscere immediatamente le chiamate sospette e decidere se ignorarle o bloccarle, rendendo più facile evitare di essere disturbati.
In definitiva, se le chiamate commerciali tornano a farsi sentire, ricordate di verificare la vostra iscrizione al Registro delle Opposizioni. Con un po’ di attenzione, potete mantenere il vostro numero al sicuro e ridurre al minimo i contatti indesiderati.