L’africano e l'assessore Mortadella, hanno toppato. Dopo un giorno e mezzo sono riusciti a produrre una nota sulla super commissione che non serve a niente. Non ce ne vogliano i comitati laici e non. Cuoricino, ex di destra, s'è offeso. Ormai è cosa certa: se non sei permaloso, non puoi fare politica. La prova? Il continuo scazzo tra lo scudiero Colle del Tormento e Italo Locale. "Lui mi ha offeso, posso rispondere." Specchio riflesso, se ti muovi sei un consigliere comunale.
Colle sta tirando fuori tutti i propri tormenti e si atteggia a bullo. Spaventa il consiglio come un parrerino su un Phantom, casco in mano, come nei tempi andati. Novello Tupamaros. O piccolo Lo Re, ah il grande Lo Re ora ha trovato casacca. Eh sì, è diventato un sardista dopo un'attesa di 10 anni. Attendista. Oggi più che di una casacca aveva bisogno di pantaloni più stretti. Ci ha sorriso più del solito.
Questa volta, per fortuna, niente caffè. Niente maratone, solo qualche schiaffetto qua e là. Certo però, mandare una nota sul treno che nessuno vuole ma tutti vogliono, a dieci minuti dal consiglio comunale, è da spinta da dietro, piacerà. Strano che Italo non ci abbia già scritto due comunicati e quattro post al grido di “vergogna, noi vogliamo le lettorine di una volta! Quelle che passavano al porto, ecologiche e sicure”. Nostalgico.
Poi il caos. Ma possibile che vogliate regalare al Monsignore il taglio del nastro della cattedrale? E glielo fate fare insieme a tanti altri esponenti di spicco della politica e della cialtronite regionale. Subito Togliattino ha chiamato a raccolta Ramon I:
"Oh, ma che figura ci facciamo? Mandiamo un comunicato leggermente ambiguo con scappellamento a destra, come se fosse antani."
Più o meno il succo era: pensavamo che il posto fosse ok, ma proprio ieri, quando il grande dei piccoli balilla ha depositato un’interrogazione urgente e il redivivo – oltre a fare la iena ridens – ha detto no, si sono resi conto che, forse, il luogo non era pronto.
Il potere della democrazia! Peccato che valga solo per le loro ciffute, le loro copatze e baruffe. Abbiamo visto, subito dopo la sentenza di defenestrazione del monsignore, un Pifferaio andarsene risentito. “E ora chi glielo dice al Monsignore che lo hanno scaraventato fuori a colpi di Maestrale?”
E adesso dove si riuniranno? Il Monsignore, rivolgendosi agli allievi, una volta ripresosi dalla defenestrazione ha sentenziato: “Anche questa è scuola.”
Eh sì. Scuola di piaras al cùl.