Ad Alghero la presentazione del libro di Elisa Manca su Enrico Berlinguer: il “Sardomuto” e il potere delle parole

Qual è il segreto della longevità politica e culturale di Enrico Berlinguer? Come mai, a quarant’anni dalla sua morte, le sue parole continuano a risuonare nel dibattito pubblico, citate, reinterpretate, spesso idealizzate?

A queste domande prova a rispondere Elisa Manca, che venerdì 21 febbraio alle 18:30 presenterà ad Alghero, presso la libreria Cyrano, il suo nuovo libro: Il sardomuto. Strategie semantico-argomentative nelle parole di Enrico Berlinguer. Insieme all’autrice dialogherà Elias Vacca.

Il volume analizza la costruzione linguistica e argomentativa dei discorsi del segretario del PCI, studiando un corpus di manoscritti e testi pubblicati durante la sua vita. Ne emerge un linguaggio pragmatico e strategico, forgiato da esigenze comunicative precise, capace di adattarsi al contesto senza perdere coerenza ideologica. Al centro dell’analisi c’è l’idea di un “compromesso linguistico”, specchio del compromesso storico: un intreccio tra rimandi al cristianesimo, ironia e un’architettura ideologica al contempo solida e innovativa.

Elisa Manca, algherese, è assegnista di ricerca presso l’Università di Sassari e collabora con la cattedra di linguistica italiana dell’Università di Berna. Ha conseguito il dottorato di ricerca all’Università di Heidelberg, dove ha insegnato lingua e linguistica italiana, e attualmente lavora a due progetti: la creazione di sillabi per la certificazione delle lingue minoritarie della Sardegna e lo studio degli atteggiamenti linguistici dei sardi residenti in Svizzera.

L’incontro rappresenta un’occasione per approfondire il pensiero e la comunicazione politica di uno dei leader più iconici della storia italiana, esplorando il rapporto tra parola, ideologia e strategia nel discorso pubblico.

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