Una battaglia sportiva lunga cinque set, domenica 16 marzo per il campionato femminile di serie D regionale di pallavolo, disputata presso la palestra delle scuole medie M. Carta di Alghero, un’altalena di emozioni, una vittoria preziosa ma dal sapore agrodolce. La Gymnasium Pallavolo Alghero supera la Torres Volley con un combattuto 3-2 (25/21, 22/25, 25/18, 16/25, 15/11) e porta a casa due punti che consolidano il quarto posto in classifica. Tuttavia, resta il rammarico per il punto perso per strada: con un successo da tre punti, la squadra di Pasqualino Sotgia avrebbe infatti scavalcato proprio la Torres al terzo posto. Il confronto con la squadra sassarese si è rivelato un vero scontro diretto, giocato sul filo del rasoio. Alghero ha iniziato con il piglio giusto, chiudendo il primo set 25-21 grazie a una buona gestione del cambio palla. Ma la Torres non ha mollato e ha pareggiato i conti nel secondo set con un sofferto 22-25.
Il terzo parziale sembrava indirizzare la gara verso la Gymnasium, che ha dominato con un netto 25-18. Poi però è arrivato il blackout: nel quarto set, Alghero ha commesso ben 11 errori in battuta, regalando punti preziosi alle avversarie, che hanno ringraziato e chiuso 16-25.
A quel punto la partita si è decisa al tie-break. Qui le algheresi hanno avuto il merito di non perdere lucidità, tornando a giocare con ordine e imponendosi 15-11. Due punti messi in cascina, ma anche la consapevolezza di dover migliorare la continuità per non sprecare occasioni come questa. «È stata una partita combattuta, che ci siamo portati a casa al tie-break. La squadra mi è piaciuta perché ha lottato e nei momenti chiave ha dimostrato di essere all’altezza della classifica. Detto questo, abbiamo concesso tantissimo in battuta: figurati che nel quarto set, perso 16-25, abbiamo sbagliato 11 battute. Significa che metà dei punti alle avversarie li abbiamo regalati noi. Non si può giocare a pallavolo in questo modo, è una follia».
Continua: «sul piano del gioco, però, la squadra ha dimostrato carattere. A muro siamo cresciute con il passare della partita, riuscendo a fermare alcune delle loro individualità migliori. In particolare, avevano una schiacciatrice di posto 4 con una grande elevazione e un attacco molto forte e chiuso. Non potevamo lasciarla libera di colpire senza opposizione, e le ragazze sono state brave a marcarla. Gli attacchi sono stati variati molto e questo mi ha reso contentissimo: le ragazze hanno sfruttato tutte le traiettorie a disposizione, trovando soluzioni diverse in ogni situazione. C’è stata anche una buona gestione dei cambi: chi è entrata dalla panchina ha saputo dare il proprio contributo, e chi ha avuto un momento di difficoltà è poi rientrata in partita con il giusto atteggiamento. Alla fine, con questa prestazione ci portiamo a casa la vittoria, ma dobbiamo lavorare sulle battute, perché in altre occasioni potrebbero costarci la gara. Non avremmo rubato nulla se avessimo chiuso 3-1 invece che 3-2, e allo stesso modo anche la Torres avrebbe meritato se fosse riuscita a vincere. È stata una partita vera, equilibrata e combattuta fino all’ultimo pallone». Il successo permette alla Gymnasium di salire a 35 punti, mantenendo il quarto posto in classifica. La Torres Volley, pur sconfitta, rimane davanti a quota 37. Al vertice, Zurich Nuoro Pvn resta imbattuto con 51 punti in 17 gare, seguito dall’Orion Sassari a 38 punti. Con ancora tre giornate da giocare, la corsa ai playoff è apertissima: per la Gymnasium ogni punto sarà fondamentale per tentare il sorpasso sulla Torres e strappare un piazzamento migliore in vista della fase decisiva del campionato.