CAGLIARI – La Regione Autonoma della Sardegna ha diramato un’allerta meteo per condizioni di maltempo che interesseranno l’intera Isola tra il pomeriggio di oggi, mercoledì 16 aprile 2025, e la mattinata di domani, giovedì 17. Il bollettino ufficiale prevede piogge diffuse e stratiformi, con cumulati nelle 24 ore che potranno risultare moderati o localmente elevati, fino a molto elevati nei settori centro-settentrionali del territorio regionale?.
La configurazione sinottica vede l’approfondimento di una saccatura atlantica che, interagendo con masse d’aria più calde in risalita dal Mediterraneo centrale, favorirà la formazione di sistemi nuvolosi estesi, a prevalente sviluppo orizzontale. Il carattere stratiforme delle precipitazioni indica piogge persistenti e di ampia estensione, con scarsa incidenza di fenomeni convettivi (cioè temporaleschi), ma con un potenziale impatto significativo a causa della durata e dell’intensità dei fenomeni.
Le aree maggiormente esposte saranno le province di Nuoro, Sassari e parte del Goceano e Barbagia. In queste zone, già soggette a criticità idrogeologiche per la particolare conformazione del territorio, non si esclude la possibilità di accumuli pluviometrici tali da attivare fenomeni di ruscellamento, allagamenti localizzati e, in casi isolati, piccoli smottamenti.
In particolare:
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Le aree montuose interne potranno registrare precipitazioni più persistenti, favorite dall’effetto orografico.
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I bacini fluviali minori, soprattutto nei territori del Marghine, del Logudoro e della Baronia, sono sotto osservazione da parte della Protezione Civile.
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I centri abitati a rischio idraulico, come alcune località delle valli del Tirso e del Cedrino, sono stati oggetto di comunicazioni preventive da parte delle amministrazioni comunali.
Le autorità regionali raccomandano massima prudenza negli spostamenti, in particolare lungo le arterie secondarie di montagna e nei tratti stradali soggetti a esondazioni o frane. È inoltre sconsigliato l’attraversamento di guadi o ponti in presenza di corsi d’acqua in piena.
Il sistema regionale di protezione civile ha attivato le procedure di monitoraggio continuo in coordinamento con i Comuni interessati, le compagnie barracellari e le forze dell’ordine. La popolazione è invitata a consultare regolarmente gli aggiornamenti sul sito della Regione Sardegna e tramite i canali istituzionali dei Comuni.
L’evoluzione del sistema perturbato dipenderà dalla traiettoria della saccatura, attualmente in movimento da ovest verso est, con possibile esaurimento dei fenomeni più intensi entro le prime ore del 17 aprile. Tuttavia, residui instabili potrebbero permanere anche nella giornata di venerdì, specie lungo le aree orientali e nel Campidano.
Il ritorno alla stabilità atmosferica è atteso solo nel fine settimana, con un probabile miglioramento a partire da sabato 19 aprile.
In sintesi, si tratta di un evento meteorologico non eccezionale, ma potenzialmente insidioso per la sua ampiezza e persistenza. Ancora una volta, si dimostra l’importanza di una comunicazione tempestiva e di una rete di protezione civile efficiente. Non si può impedire alla pioggia di cadere, ma si può evitare che trasformi un fenomeno naturale in un’emergenza annunciata.