Palermo, la città dei mille misteri e delle notti troppo lunghe, è stata teatro di un dramma che fa accapponare la pelle. Una ragazzina di soli 13 anni, che già aveva alzato il gomito più del dovuto, ha pensato bene di litigare con la madre e di andarsene dall'ospedale, come se fosse in un film di quart'ordine.
Ma la realtà, spesso, è peggio di qualsiasi sceneggiatura. La piccolina, nel cuore di una notte che non prometteva nulla di buono, si è trovata faccia a faccia con un balordo che ha approfittato della sua vulnerabilità. Violentata, senza scrupoli, l'ha assalita in un angolo buio della piazza, nel quartiere che dovrebbe chiamarsi Borgo Nuovo ma che stanotte è sembrato più un girone infernale.
Ora la polizia, con il fiato corto e la rabbia nel cuore, sta cercando questo mostro travestito da uomo. La bambina, che ha imparato a sue spese che il mondo può essere un posto terribile, è tornata all'ospedale dei Bambini, dove forse avrebbe fatto meglio a restare.
E noi, come sempre, restiamo qui a guardare, a scrivere, sperando che almeno la giustizia faccia il suo corso.