Risposta immediata dei Ministri Volontari della Chiesa di Scientology della Sardegna all'ennesimo appello dell'Avis regionale per sanare la carenza di sangue nella nostra isola.
Il gruppo dei donatori sardi non hanno esitato un attimo a mobilitarsi rispondendo all’SOS dell’Avis Regionale, organizzando diversi appuntamenti in base alle tempistiche imposte dai protocolli sanitari. Stavolta sono stati i volontari della Missione di Olbia a presentarsi presso la sede locale delle donazioni, per donare il prezioso liquido salvavita.
Come sottolineano gli stessi dirigenti dell'Avis, è di fondamentale importanza garantire la regolarità delle donazioni, trimestrale per gli uomini e semestrale per le donne, per far fronte alla cronica carenza di sangue. È proprio questa regolarità che permette alle strutture sanitarie di poter gestire le scorte disponibili e i flussi dei pazienti che hanno necessità periodica di trasfusioni.
"L'uomo è di valore nella misura in cui è d'aiuto agli altri" scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, fondatore della religione di Scientology. L'impegno dei Ministri Volontari si inserisce perfettamente nel rispetto dell’esortazione del loro fondatore diventata una missione di aiuto incondizionato alla comunità.
Un gesto semplice ma di grande impatto e valore sociale, che può fare la differenza per chi lotta contro malattie genetiche, incidenti stradali o sul lavoro, emergenze sanitarie o interventi chirurgici particolarmente complicati che necessitano di grandi scorte di sangue per essere eseguiti.
Una dimostrazione come la collaborazione tra associazioni di volontariato, Istituzioni Pubbliche e organizzazioni come l'Avis rappresenta un modello virtuoso di solidarietà e di cooperazione sociale per il bene comune.
Le donazioni dei Ministri Volontari della Sardegna si ripeteranno regolarmente nelle prossime settimane a Cagliari, Oristano e ancora a Olbia.