Aveva cercato un’assicurazione online, come fanno ormai in molti, ma si è ritrovata con 420 euro in meno e senza alcuna copertura. È quanto accaduto a una donna di Lula, raggirata nel dicembre 2024 da un sito truffaldino che prometteva una polizza a condizioni vantaggiose. Dopo aver effettuato il bonifico, però, la documentazione promessa non è mai arrivata.
A quel punto la vittima si è rivolta ai Carabinieri della locale Stazione, che hanno preso in carico la denuncia e avviato indagini minuziose. Grazie all’analisi dei movimenti bancari e all’impiego delle più moderne tecnologie informatiche in dotazione all’Arma, gli investigatori sono riusciti a risalire agli autori del raggiro: due pregiudicati di origini campane, ora deferiti in stato di libertà per truffa informatica.
Il lavoro dei militari ha permesso di ricostruire il percorso del denaro, seguendo le tracce digitali lasciate dai truffatori. Un’indagine silenziosa, ma meticolosa, condotta con la pazienza e la competenza necessarie in casi di frode telematica.
Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari e, come previsto dalla legge, non si esclude che possano emergere elementi a favore degli indagati. La loro colpevolezza potrà essere eventualmente accertata solo con sentenza definitiva.
Ancora una volta, l’episodio dimostra quanto sia fondamentale rivolgersi alle forze dell’ordine in caso di truffe online e quanto sia insidioso il mondo delle false assicurazioni, sempre più diffuse nel sottobosco digitale. A Lula, questa volta, la rete è scattata prima che altri potessero cadere nello stesso inganno.