Suppa Cuata ZUPPA GALLURESE

INGREDIENTI per 6 persone
· 650 g di pane duro affettato(lo spessore deve essereal massimo di 1 cm)
· 350 g di formaggio fresco finemente affettato (peretta bovina),·200 g di formaggio grattugiato (vaccino locale)· menta q.b. per il brodo· 1,5 kg di carne da brodo(pecora, manzo e gallina)· 1 cipolla· 1 pomodoro secco· 1 costa di sedano· 1 pomodoro fresco· 1carota· 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro; · 2/3 ciuffi di prezzemolo ·sale q.b.
PREPARAZIONE
Disporre in una teglia uno strato di pane (gli strati di fette di pane, di non più di 1 cm la fetta, devono essere almeno 4) e uno di formaggio a fette sottili.
Sul formaggio a fette disporre il formaggio grattugiato con la menta
finemente tritata.
La preparazione termina con uno strato abbondante di formaggio grattugiato sulla superficie.
Il brodo deve essere versato bollente sulla preparazione.
L'operazione deve essere fatta in modo che il brodo venga distribuito uniformemente su tutto il pane di tutti gli strati. Ci si può aiutare con un
forchettone che faciliti la penetrazione negli strati più profondi.
Infornare la teglia nel forno preriscaldato a 180° e cucinare per 35 minuti.
Un piatto che diventa fonte di ottimi nutrienti a patto che venga confezionato con formaggi e carni provenienti da allevamenti che ne fanno prodotti ottimi per la salute. Inoltre ancor meglio per la salute è l'uso del pane fatto con lievito madre che ha anche la bontà di avere un indice glicemico più basso rispetto al pane confezionato con lievito di birra. Da sottolineare che è questo il pane vero, l'unico presente nel momento in cui veniva scoperta la bontà della dieta mediterranea.

La Suppa Cuata meglio nota come Zuppa Gallurese è diventata a pieno titolo tra i piatti che identificano l'area storica della Gallura. In principio era la pietanza principe dello Stazzo (la tipica abitazione Gallurese) preparata con ciò che si aveva in casa: pane raffermo di almeno una settimana, carne e formaggio. Il nome deriva dall'espressione gallurese "la suppa fatta a la cuata", cioè fatta in fretta con quel che si aveva a disposizione. La zuppa nelle sue diverse varianti si fa in tutta la Gallura, ma in origine era il piatto degli stazzi di Luogosanto, Aglientu, S.Antonio di Gallura e Arzachena.

Curiosità

Cous cous alla Carlofortina
Tra le pietanze più popolari dell’isola sarda di Carloforte, San Pietro, c’è il cous cous alla carlofortina. Conosciuto anche come Cascà a Tabarkin, questo piatto s’ispira alla cucina araba di Tabarca, isolotto africano tunisino, dove si trasferirono i Liguri nella prima metà del Cinquecento che, in seguito nel 1738, i loro discendenti si stab...

Il fantasma del Lazzaretto: un mistero avvolto nel tempo
  Sant'Elia, un angolo di paradiso a Cagliari, nasconde un oscuro segreto tra le antiche mura del suo borgo medievale: il Lazzaretto. Un luogo carico di storia, dove un tempo venivano isolati e curati i malati di lebbra, oggi teatro di misteriose apparizioni. I custodi del Lazzaretto raccontano di un bambino che si aggira tra le stanze, spost...

Pagine di calcio: Ronaldo, il Fenomeno: la velocità che ha cambiato le regole del gioco
La storia del calcio non è fatta soltanto di date e risultati. È un intreccio di emozioni, gesti tecnici irripetibili e protagonisti che hanno inciso nel cuore dei tifosi come scalpelli nella pietra. Ronaldo Luís Nazário de Lima, conosciuto semplicemente come “il Fenomeno”, non ha lasciato solo ricordi: ha scritto una rivoluzione.Un centr...

I giorni della merla: tra leggende, tradizioni e curiosità meteorologiche
  Ogni anno, tra il 29 e il 31 gennaio, si celebrano i cosiddetti "giorni della merla", considerati i più freddi dell’anno secondo la tradizione popolare. Ma cosa c’è dietro questo detto? È solo frutto della fantasia o nasconde un fondo di verità? La leggenda più famosa narra di una merla dalle piume bianche, che per sfuggire al gelo trovò ...

Tattareu CORATELLA IN AGRODOLCE
  INGREDIENTI · frattaglie di agnello (cuore, polmoni e fegato) · cipolle · alloro · olive verdi confetto · finocchietto selvatico· aceto di vino bianco· sale· vino biaco · olio extravergine d'oliva PREPARAZIONE Tagliare in piccoli pezzi le frattaglie e farle marinare nelvino bianco per circa mezz'ora con alloro. Soffriggere una casseruol...

Sos pinos GATEAU RUSTICI/PINOLI
INGREDIENTIper 4 persone· 1 kg di farina “00” · 9 uova · ½ bicchiere di olio di oliva · olio per fritture · 1 kg di miele · 2 cucchiai di zuccheroa piacere:· una tazza da colazione di scorza d'arancia secca fatta rinvenire in acqua tiepida, scolata e asciugata con un panno

La Chiesa di Sant'Antonio Abate: Un legame profondo con i cagliaritani
  Detta "Sant'Antoni de sa Costa" e consacrata nel 1723 dal Vescovo Sellent (come attesta una lapide a sinistra dell'ingresso), si affaccia al centro della via Manno. Costruita sul luogo dove operava un ospedale, è officiata dall'Arciconfraternita di Nostra Signora d'Itria. La chiesa non è parrocchia: un sacerdote nominato dal Vescovo accud...

I castelli in Sardegna: misteri, leggende e storie affascinanti
  Quando pensiamo ai castelli, l’immaginazione vola verso dimore nobiliari, opulenza e raffinatezza. Tuttavia, la storia di queste imponenti costruzioni è ben più complessa. I castelli non furono eretti per il lusso, ma come baluardi di difesa. Ognuno di essi custodisce racconti di battaglie sanguinose, fughe rocambolesche, tradimenti, e, talv...

Gennaio, il mese che non passa mai: quando le giornate sembrano infinite
  C’è qualcosa di unico in gennaio, un mese che sembra dilatarsi all’infinito, trascinandosi tra giornate grigie e fredde. Dopo la vivacità delle festività natalizie, il ritorno alla quotidianità può sembrare un castigo, un lunedì eterno che si ripete. E non è solo una questione di percezione: ci sono spiegazioni scientifiche e psicologiche di...