L'osservatorio di Guerrini: Le nuove province della Sardegna - La vicenda più buffa della storia dell'autonomia sarda

  Le nuove province. Della Sardegna. Approvate poco fa dal nuovo Consiglio Regionale. È la vicenda più buffa e paradossale della storia della autonomia sarda. Sei province e due città metropolitane (Cagliari e Sassari). Un capolavoro di ridicolaggine territoriale del sardista Quirico Sanna, ex assessore agli Enti locali e Urbanistica della Giunta di Christian Solinas. La cosa comica è che questa creatura di cdx è diventata ora un piatto forte del csx. Che sostiene questa abominevole suddivisione territoriale. Dopo averla aspramente criticata. È un nuovo poltronificio. Ad accusare la neonata maggioranza di sfruttare le poltrone è ora il cdx. 

  Con Paolo Truzzu (FdI) in testa. Il tutto cancellando pagine recenti di storia assembleare. In cui il csx rimproverava al cdx di aver creato una becera fabbrica di poltrone. Che ora fa sua con assoluta disinvoltura. Una brutta pagina della politica sarda. Una delle tante. Avremo province con appena 50 mila abitanti e addirittura con due minuscoli capoluoghi. Tanto per fare un esempio Lanusei ha 5 mila anime, Tortolì 11 mila, Sanluri 8 mila, Villacidro 13 mila. Per non parlare delle città metropolitane. Quindi, nuove sedi, nuovi dirigenti, nuovi costi. Inventati dal CDX e gestiti con gaudio, almeno ora, dal csx. Ovvero dal Campo Largo. Sempre a spese dei cittadini. Opera buffa. Mario Guerrini.

Attualità

A Cagliari, in diecimila per ricordare che la libertà non è una concessione
C’è chi vorrebbe la memoria con il silenziatore, magari a lutto, magari in sordina. Ma il 25 aprile a Cagliari, quest’anno, ha avuto il suono forte delle voci libere. Diecimila persone – giovani e anziani, studenti, militanti, cittadini qualunque – hanno sfilato per le strade del centro, dal Largo alla Via Roma, per ricordare che la Liberazione non...

25 aprile: perché l’Italia celebra la Liberazione
Il 25 aprile non è una data qualunque. È il giorno in cui, dal 1946, l’Italia celebra la Festa della Liberazione dal nazifascismo, ricordando l’insurrezione armata che nell’aprile del 1945 portò alla sconfitta del regime fascista e alla fine dell’occupazion...

Verso il Conclave: orientamenti, nomi e riflessioni sul futuro Pontefice
Con la morte di Papa Francesco, avvenuta il 21 aprile alle ore 7:35, la Chiesa Cattolica si appresta ad affrontare uno dei momenti più solenni e complessi della sua tradizione: il Conclave. La notizia del decesso, giunta fulminea nelle redazioni e nelle diocesi di tutto il mondo, ha immediatamente spostato...

La morte di Papa Francesco: Fine di un Pontificato rivoluzionario
Alle ore 7:35 del 21 aprile 2025, Papa Francesco — al secolo Jorge Mario Bergoglio — è tornato «alla casa del Padre», come annunciato dal cardinale Kevin Farrell durante una diretta da Casa Santa Marta. La scomparsa del 266° Pontefice della Chiesa cattolica, all’età di 88 anni, conclude un’epoca segnata da riforme audaci, impegno per i poveri e una...