Balneari: concessioni prorogate fino al 2027, nuove opportunità per il settore

  Le concessioni per gli stabilimenti balneari sono state ufficialmente prorogate fino al 2027, con l'obbligo di bandire le gare entro giugno dello stesso anno. Questa estensione rappresenta una boccata d'ossigeno per gli operatori del settore, offrendo loro un importante strumento per pianificare investimenti e progetti a lungo termine. Inoltre, secondo alcune fonti, vi sarebbe un cauto ottimismo riguardo alla possibilità che Bruxelles escluda dall'applicazione della direttiva Bolkestein gli stabilimenti gestiti da associazioni no-profit e il CONI, garantendo loro una maggiore tutela. Oltre al prolungamento delle concessioni, gli stabilimenti balneari stanno sempre più spesso integrando spazi dedicati allo sport, una tendenza che si sta affermando con forza. 

  Offrire la possibilità di svolgere attività sportive all'interno delle strutture rappresenta un valore aggiunto per i clienti, ma richiede il rispetto di precise normative. In particolare, tali attività devono essere regolate in conformità con le direttive del CONI e sono classificate come "Impianti sportivi complementari". Di conseguenza, i gestori sono chiamati a rispettare le leggi che regolano la progettazione, la costruzione e la gestione di questi spazi. Per ottenere il nulla osta del CONI, è necessario accreditarsi sul portale dell'ente e presentare una serie di documenti, tra cui la concessione d'uso dell'area, una relazione descrittiva delle attività sportive previste, nonché elaborati tecnici che identifichino gli impianti e le strutture necessarie, come pontili, spogliatoi polivalenti e locali di primo soccorso. 

  Questa tendenza di integrare lo sport nella vita quotidiana balneare non è solo una moda passeggera, ma una vera e propria opportunità di crescita per gli operatori. Offrire spazi sicuri e attrezzati, magari con la presenza di coach specializzati, permette agli stabilimenti di attrarre un pubblico sempre più attento al benessere fisico e allo stile di vita sano. Unire il piacere di una giornata in spiaggia con una sana attività sportiva rappresenta un valore aggiunto sia per i clienti, che trovano nuovi servizi a loro disposizione, sia per i gestori, che possono differenziare la loro offerta e aumentare l'appeal della struttura. L'innovazione, dunque, non si ferma solo alla durata delle concessioni, ma si estende anche alla visione moderna e dinamica del tempo libero, dove lo sport diventa parte integrante dell'esperienza balneare.

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