Un avvistamento eccezionale ha animato la periferia di Nuoro, in località "Sa Toba", dove due rarissimi esemplari di ibis eremita (Geronticus eremita Linnaeus) sono stati individuati grazie alla segnalazione ricevuta dalla Sala Operativa Regionale del Corpo Forestale. Una pattuglia del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Forestale (NIPAF) si è immediatamente recata sul posto, trovando gli uccelli intenti a nutrirsi in un campo aperto.
Tra i due esemplari, uno è stato identificato come Schneider, un adulto munito di apparecchio GPS, accompagnato da un giovane pullo, suo gregario abituale.
La loro presenza in Sardegna rappresenta un evento di straordinaria importanza per la conservazione della biodiversità, considerando che la popolazione europea della specie conta appena 280 individui, frutto di oltre vent’anni di sforzi di reintroduzione nell’ambito del progetto "LIFE20 Northern Bald Ibis".
Gli ibis, originari delle coste della Toscana, hanno raggiunto l’isola in un periodo particolarmente delicato, coincidente con la stagione venatoria. Per questo motivo, il Corpo Forestale sta monitorando attentamente i due esemplari, garantendo la loro sicurezza e cercando di prevenire eventuali rischi.
La giornata si è conclusa con i due volatili che, al calar del buio, hanno trovato rifugio in cima a un palo elettrico, un luogo sicuro per trascorrere la notte. Questo avvistamento non è solo un dono per la Sardegna, ma un simbolo di speranza per il futuro di una specie che, con il contributo di tutti, potrebbe tornare a prosperare.