Parola ai giovani candidati: Alessio Auriemma - Candidato consigliere ad Alghero con Fratelli d'Italia

  1. Perché hai scelto di candidarti in questo partito? Ho scelto di candidarmi con Fratelli d'Italia perché condivido da sempre i valori del partito come l'identità nazionale, e l'idea di una destra moderna che metta l'Italia al centro delle decisioni Nazionali e Europee. Sostengo Marco Tedde come sindaco per la sua esperienza e il suo impegno nel migliorare Alghero, che durante il suo mandato ha vissuto uno dei suoi periodi migliori. Credo che con lui possiamo continuare quel percorso di crescita e benessere per la nostra Alghero.

  2. Cosa ti ha spinto a entrare in politica e candidarti per il consiglio comunale di Alghero? Quello che mi ha spinto a entrare in politica e a candidarmi per il consiglio comunale di Alghero è un sogno: vivere in una città moderna, che guarda al futuro e dove sia semplice investire. Immagino un'Alghero che offra opportunità di crescita economica e sociale, valorizzando le sue risorse naturali e culturali. Vorrei contribuire a creare un ambiente dinamico e innovativo, dove i cittadini (turisti e residenti) possano prosperare e dove le nuove generazioni vedano un futuro ricco di possibilità. La mia candidatura nasce dal desiderio di trasformare questo sogno in realtà, lavorando per una città che sappia affrontare le sfide del domani con determinazione e visione. 

  3. Quali sono le principali iniziative o progetti che vorresti portare avanti in consiglio comunale? In Consiglio Comunale, mi impegnerò principalmente a portare avanti la mia visione futura e la voglia concreta di fare, proprie di un giovane. Credo fermamente che Alghero abbia un grande potenziale che possiamo sfruttare al meglio. Una delle prime iniziative che intendo promuovere è una maggiore collaborazione con l'università, fondamentale per il futuro della nostra città. Vorrei creare spazi accoglienti e ben attrezzati dove gli studenti universitari e delle scuole possano studiare in tranquillità, promuovendo così, un ambiente di apprendimento stimolante e inclusivo. Inoltre, ritengo essenziale investire nella realizzazione di nuovi impianti sportivi. Le numerose società sportive che animano la nostra comunità hanno bisogno di strutture adeguate per allenarsi e competere. Questi impianti non solo promuoverebbero uno stile di vita sano e attivo tra i cittadini di tutte le età, ma potrebbero anche attrarre eventi sportivi e turistici, contribuendo così alla vitalità economica della città. In breve, intendo portare avanti progetti che non solo migliorino la qualità della vita dei nostri cittadini, e che favoriscano lo sviluppo sociale, culturale ed economico di Alghero. 

  4. Qual è la tua visione per il futuro di Alghero e come pensi di contribuire a realizzarla? La mia visione per il futuro di Alghero è quella di una città moderna, al centro del Mediterraneo, collegata ai principali centri europei grazie al suo aeroporto. Immagino un Alghero che guarda al domani, superando i problemi del passato e affrontando le sfide future con determinazione e visione. Vorrei un Alghero che si faccia sentire a livello regionale, nazionale e anche europeo, rivendicando con orgoglio la propria identità e le proprie esigenze. Intendo contribuire a realizzare questa visione lavorando per garantire che Alghero diventi un luogo dove i giovani possano trovare opportunità di lavoro e realizzazione, senza dover emigrare altrove. Voglio promuovere politiche che favoriscano lo sviluppo economico e sociale della città, creando un ambiente favorevole all'impresa e all'innovazione. Inoltre, mi impegnerò affinché Alghero non sia solo una meta turistica estiva, ma una città viva e attiva tutto l'anno, con eventi culturali, sportivi e ricreativi, che animino le strade anche nei mesi più tranquilli. In sintesi, cercherò di contribuire a realizzare un’ Alghero che sia un faro di progresso e prosperità nel Mediterraneo, dove ogni cittadino possa trovare opportunità di crescita e benessere, rendendo la nostra città un luogo dove vale davvero la pena vivere. 

  5. Come valuti l'amministrazione attuale della città e quali aspetti credi che dovrebbero essere migliorati? L'amministrazione attuale della città ha dovuto affrontare una delle sfide più impegnative del nostro tempo, con la pandemia seguita da conflitti alle porte d'Europa, che hanno impattato pesantemente il mercato e rallentato i lavori di alcune opere pubbliche. Nonostante ciò, preferisco concentrarmi sul ruolo positivo svolto da Fratelli d'Italia in questa consiliatura. Il partito ha giocato un ruolo significativo come ad esempio: riportando i grandi eventi in città, promuovendo il turismo attraverso il percorso che porterà al riconoscimento delle Domus de Janas come patrimonio UNESCO e affrontando in consiglio il complesso tema della sicurezza, che ha portato all'assunzione di nuovi agenti della polizia locale. Tuttavia, ritengo che ci siano ancora aspetti da migliorare. La prossima amministrazione dovrebbe dedicare maggiore attenzione ai dettagli, implementando una programmazione seria e funzionale per la manutenzione e il verde pubblico. Sono convinto che il candidato sindaco Marco Tedde saprà portare avanti queste importanti iniziative, continuando il lavoro iniziato dalla coalizione di centro-destra, civica e sardista.

  6. Argomento a scelta o di maggior interesse per la propria attività politica? Mi preme sottolineare un argomento che reputo di estrema importanza: la lotta contro i disturbi alimentari. Dopo la pandemia, abbiamo purtroppo assistito a un aumento significativo di questi disturbi, come l'anoressia e la bulimia. Molti individui, già in difficoltà, hanno visto aggravarsi la propria situazione, mentre altri ne hanno sviluppati a causa dell'isolamento forzato durante i lunghi periodi di lockdown. Per affrontare questa emergenza, mi impegno a collaborare strettamente con l'ASL locale e i servizi sociali per istituire un ambulatorio multidisciplinare in città. Questo ambulatorio sarà composto da professionisti altamente qualificati, tra cui psicologi, psichiatri, nutrizionisti e altri esperti, al fine di garantire un accesso tempestivo e cure di qualità per coloro che soffrono di disturbi del comportamento alimentare. È essenziale che le persone affette da tali disturbi ricevano il sostegno e le cure adeguate per superare le loro sfide. Parallelamente, è importante sensibilizzare la comunità su questo tema e promuovere azioni di prevenzione attraverso campagne informative ed educative. La lotta ai disturbi alimentari è un impegno che va oltre le appartenenze politiche e che richiede una collaborazione trasversale e un impegno costante da parte di tutti. Con determinazione e volontà, possiamo fare la differenza nella vita di chi soffre di questi disturbi e contribuire a creare una società più inclusiva e consapevole del benessere psicofisico di tutti i suoi membri.

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