La regular season della Dinamo Banco di Sardegna in Fiba Europe Cup si chiude con il 100% delle vittorie: gli uomini di coach Nenad Markovic vincono la sfida con Anwil chiudendo imbattuti la prima fase della competizione e il primo posto in classifica. Dopo un avvio in favore dei padroni di casa e un primo quarto a inseguire, il Banco cresce nella seconda frazione e firma anche il +8 chiudendo all’intervallo 34-38. Nel secondo tempo i padroni di casa si riprendono l’inerzia e mettono la testa avanti 58-50; la sfida si decide nell’ultimo giro di cronometro. Decisivo l’apporto degli italiani con una partita clamorosa di Matteo Tambone e Giovanni Veronesi, nell’ultimo quarto chiave il parziale di 8-0 che porta il Banco sul 72-79. L’Anwil tenta il tutto per tutto ma gli isolani non tremano dalla lunetta con Sokolowski e Bendzius.
Nella seconda fase della competizione la Dinamo sarà nel gruppo M che pescherà i francesi dello Cholet e gli spagnoli di Bilbao insieme alla quinta miglior seconda qualificata.
Dinamo senza Udom e con Renfro a riposo precauzionale: coach Markovic manda in campo il consueto quintetto di coppa con Bibbins, Fobbs, Veronesi, Bendzius e Halilovic. I padroni di casa aprono le danze con Petrasek, Fobbs sblocca gli isolani. Ogenda fa la voce grossa in area, primi punti per Bibbins e Halilovic. Canestro and one di Ogenda, e break polacco di 7 punti, il Banco ci mette una pezza con la bomba del 16-9. Giro di cambi per coach Markovic che manda in campo Vincini, Cappelletti: gli italiani biancoverdi accorciano e alla prima sirena è 19-15. In avvio di secondo quarto la Dinamo suona la carica con Sokolowski in lunetta, buon impatto sul match di Matteo Tambone: l’ex Pesaro serve Halilovic per l’appoggio al vetro, Ogenda firma il +4 mala tripla di Soko riporta il Banco a -1(25-24). Anwil perde il suo miglior marcatore con Ogenda infortunato, Tambone di mestiere porta a casa un fallo che monetizza con tre liberi e sorpasso sul 25-27 a 3’55’’. La Dinamo ha l’inerzia e fiducia, scappa sul +8 con la tripla di Bibbins, 5 punti di Veronesi, che dopo lo 0/3 dall’arco infila la bomba e monetizza i liberi (30-38). Jackson accorcia e le squadre vanno a riposo sul 34-38.
Nel secondo tempo i polacchi accorciano le distanze, la Dinamo si tiene a distanza con Tambone ma Wlockawek costruisce la rimonta con Petrasek che firma la parità a quota 44 a 6’. La tripla di Taylor sigilla il sorpasso dei padroni di casa, 2+1 di Tambone per il 47 pari. Vincini viene comminato di due falli in una sola azione con tecnico per protesta, ringrazia Anwil che trova l’energia per piazzare il break con il libero di Funderburk e due triple di Laczynski che firmano il massimo vantaggio polacco (58-50). La Dinamo accorcia con la tripla piazzata in angolo di Giovanni Veronesi che suona la carica. Mikalak risponde con lo step back, seconda tripla di Veronesi e contropiede di Cappelletti per un parziale che dice 82 (60-58). La Dinamo spende subito tre falli in avvio dell’ultimo quarto, il Banco gioca small ball e completa la rimonta. Bendzius servito da Veronesi, poi il bresciano infila tre liberi per il 62-63. Inerzia tutta biancoverde con l’appoggio al vetro di Fobbs e sul 62-65, dal -8 al +3 è time out Wloclawek. I padroni di casa tornano a contatto, fade away di Bendzius su rimbalzo in attacco e doppia cifra del capitano sul nuovo +5 isolano (64-69). Funderburk e Turner prendono le redini, l’uno contro uno di Turner dice +1. Sassri alza i giri in difesa, buona azione di un Halilovic non brillante nei primi 25’ poi il taglio perfetto del bosniaco per il controsorpasso sassarese a 3’ dalla fine (72-73). La bomba di capitan Benji e quella di Tambone per chiudere il match a 100’’ da giocare, dopo aver subito 8 punti i padroni di casa rispondono con due tiri dall’arco. Ma gli isolani hanno l’inerzia e la lucidità per mettere il sigillo con Halilovic per Sokolowski e i liberi di Tambone. Anwil si riporta a un possesso ma i liberi di Sokolowski e Bendzius chiudono il match 83-86.