Dopo l’ottima vittoria ottenuta in terra polacca contro l’Anwill Wloclawek in Fiba Europe Cup, la Dinamo Sassari coglie, poche ore fa, contro l’Estra Pistoia una vittoria (la seconda in questa Regular Season) di fondamentale importanza per il prosieguo di questo campionato. Una gara, quella disputata dalla squadra isolana al PalaSerradimigni, terminata con il punteggio di 77-75 in favore del Banco, preziosissima non solo in termini di classifica, ma anche di enorme “impatto” sul morale e sulla “mente” di tutto il roster biancoblù per quanto concerne la consapevolezza nei propri mezzi in vista dei prossimi (difficili) impegni. Un match, avvenuto nella città del Nord Sardegna, in cui la compagine sarda ha messo in campo tutto il “cuore”, la dedizione e l’impegno che le sono propri per portare a casa l’intera posta in palio contro un avversario certamente ostico, che non ha lasciato nulla di intentato per uscire “indenne” dal palazzetto sassarese.
In merito al match, primo quarto condito da qualche errore di troppo in fase realizzativa da parte di entrambe le squadre, in cui Childs (autore di 5 punti nei primissimi minuti di gioco) insieme all’importante ausilio del cestista statunitense Christon e dell’ala Rowan, permettevano al team allenato dal navigato coach Markovski di portarsi sul 12-16 quando mancavano 2 minuti allo scadere della prima frazione di gioco. Periodo, quello ora trattato, che si concludeva - di lì a poco - sul 15-21 per il roster capitanato dall’ottimo play Della Rosa in seguito alla “bomba” del centro lettone Silins e al tap-in dell’ala Benetti.
Al rientro in campo dopo il piccolo intervallo, nonostante alcune “resistenze” sassaresi che permettevano al team presieduto dal presidente Stefano Sardara di riavvicinarsi parzialmente nel punteggio (21-23), era il roster pistoiese a “piazzare” un break di 10-0 che sembrava indirizzare la gara su “binari” consoni a Saccaggi e compagni. Il punteggio, infatti, recitava a circa metà quarto 21-33 in favore del team situato nel Centro Italia.
A questo punto del match, certamente consapevole dell’importanza dell’impegno, la Dinamo tentava di imbastire con la guardia Fobbs una reazione che veniva prontamente “soffocata” dai ragazzi biancorossi con il “solito” Rowan e con l’ottimo Silins, i quali consentivano all’Estra di chiudere il secondo periodo sul 29-37.
Alla ripresa delle ostilità, nonostante le percentuali del Banco dalla linea dei 6.75 migliorino (grazie in particolar modo al lituano Bendzius), il vantaggio del roster toscano rimaneva pressoché invariato fino a metà periodo (46-54 in termini di punteggio), momento in cui Sassari metteva a segno un parziale di 10-0 che capovolgeva completamente la situazione e che consentiva alla squadra sarda di chiudere la terza frazione di gioco sul risultato di 61-55 in proprio favore.
Per quanto concerne l’ultima parte di gara, da registrarsi innanzitutto un nuovo vantaggio da parte del roster toscano (63-64 al 2° minuto del quarto periodo), seguito poi da una serie di canestri dove le due compagini giocavano a “rincorrersi” nel punteggio e dove il tiro dalla lunetta di Bibbins a 5” dal termine consegnava la vittoria alla compagine biancoblù. In conclusione, desideriamo ricordarvi il prossimo impegno del Banco. Questo avverrà, in Fiba Europe Cup, il 13 novembre alle ore 18.00 al PalaSerradimigni contro l’ottima squadra ucraina del Dnipro.