Quattro su cinque. E la Lazio torna in piena zona Champions League. I biancocelesti vincono in casa del Cagliari per 2-1 (decidono le reti del capitano Zaccagni al 41' e di Castellanos al 64', inutile quella di Piccoli al 56') e ottengono i 3 punti per la quarta volta nelle ultime cinque trasferte. Delicata la classifica dei sardi, che hanno un solo punto di vantaggio sul Parma terzultimo. Nel prossimo turno ci sarà lo scontro diretto. In casa Lazio preoccupano le condizioni di Hysaj, uscito per un problema muscolare.
Il Cagliari scende in campo con il 4-1-4-1, con Viola dietro a Piccoli. La Lazio risponde con il solito 4-2-3-1 con Isaksen, Dia e Zaccagni dietro a Castellanos. Partono bene i padroni di casa che al 4' già sfiorano il vantaggio con Viola, sulla cui conclusione Provedel è però attento respingendo in angolo.
I sardi spingono, Augello sulla sinistra è attivissimo: sul suo cross, all'11', Piccoli arriva in leggero ritardo sprecando così una grande occasione. Al 17' è quasi casuale il gol della Lazio (su rinvio di Luperto la palla sbatte su Dia e finisce in porta), che viene però annullato per un tocco di mano, seppur involontario, del giocatore biancoceleste. La Lazio prende coraggio, tiene di più la palla e arriva anche più facilmente alla conclusione. Al 41' il vantaggio: dopo uno spunto di Isaksen è Hysaj, dalla destra, a mettere in mezzo la palla sulla quale arriva in spaccata Zaccagni che fa 1-0.
Nel secondo tempo il Cagliari alza il ritmo e mette in difficoltà la Lazio: Zortea, al 46' non inquadra la porta da buona posizione, Adopo spara alto al 50'. La difesa biancoceleste insomma soffre e al 56' arriva il pareggio: su angolo Provedel esce male, Piccoli, sul secondo palo, fa 1-1 di testa.
La Lazio risponde subito, ma Caprile è attento prima su Castellanos (57'), poi su Romagnoli (58'). Non sorprende quindi il 2-1 laziale: su cross di Isaksen è bravo Dia a fare la sponda, Zaccagni non riesce ad arrivare sulla palla, ma di fatto libera Castellanos che batte Caprile. Il Cagliari si sbilancia, gli ospiti possono colpire in contropiede: Caprile è eccezionale su Isaksen e Castellanos. Anche i biancocelesti soffrono, ma le occasioni create dai sardi, nonostante la pressione, sono poche. La Lazio resiste e conquista la quarta vittoria nelle ultime cinque trasferte. Riprendendosi anche il quarto posto.