Una perturbazione atlantica, in discesa dal Mare del Nord, è pronta a scatenare il primo vero maltempo autunnale sulla Sardegna nella giornata di giovedì. La traiettoria, come spesso accade per questi fenomeni, è difficile da prevedere con precisione, ma i meteorologi sono concordi nell’attendersi una situazione decisamente agitata. Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.ilmeteo.it, ci troviamo di fronte a un "Cut-Off", un fenomeno in cui un ciclone si stacca dalla sua "saccatura madre," lasciandosi guidare da venti e correnti con un movimento imprevedibile.
Il ciclone dovrebbe vagare sopra l’Italia per almeno cinque giorni, da Nord a Sud e viceversa, portando piogge e temporali fino a sabato. Per ora, la perturbazione madre si trova ancora tra il Mare del Nord e i Paesi Bassi, ma già si prevede un primo peggioramento del tempo, con piogge tra Liguria e Toscana, e in serata verso la Pianura Padana.
Sul resto del Paese il tempo resterà più clemente, con temperature che raggiungeranno i 27-29°C al Sud e 25°C nella capitale.
Mercoledì 2 ottobre, il ciclone inizierà a farsi sentire, con piogge autunnali che colpiranno il Centro-Nord, soprattutto tra Toscana e Nord-Ovest, e che si estenderanno verso il Nord-Est. Le zone del Triveneto saranno particolarmente interessate, con possibili accumuli di oltre 100 mm di pioggia in 24 ore. Nel frattempo, il Sud continuerà a godere di temperature estive, con massime che toccheranno i 31°C a Bari, Catania e Siracusa, grazie ai venti meridionali che porteranno aria calda dal Nord Africa.
Il vero cuore della perturbazione arriverà giovedì 3 ottobre, quando il ciclone investirà in pieno la Sardegna e buona parte dell’Italia. Al mattino, i fenomeni più intensi colpiranno il Nord-Ovest e l’isola, per poi spostarsi rapidamente verso est. Anche Roma e il versante tirrenico saranno raggiunti da piogge e temporali, mentre Calabria e Sicilia resteranno al riparo, con temperature che arriveranno fino a 33°C.
Un quadro meteorologico che ci ricorda come l’autunno sia davvero alle porte, pronto a mostrare il suo lato più turbolento. Non resta che prepararci a qualche giorno di pioggia, come si conviene a questo periodo dell’anno, con la speranza che il ciclone non si accanisca troppo sulla nostra amata isola.