L'arrivo di Ryanair al Costa Smeralda segna un punto di svolta per l'aeroporto e per l'intero sistema ricettivo del Nord Sardegna, aprendo nuove opportunità di crescita. Gianluca Langiu, segretario regionale della Fit Cisl, ha espresso ottimismo e visione per il futuro, evidenziando il potenziale positivo di questa novità. "Lo sbarco di Ryanair al Costa Smeralda potrebbe tramutarsi in una crescita sia in termini occupazionali, per gli operatori aeroportuali, che in termini economici per tutto il sistema ricettivo gallurese e dell’intero Nord Sardegna”.
Tuttavia, Langiu sottolinea la necessità di una maggiore collaborazione tra gli operatori del settore per massimizzare i benefici dell'arrivo della compagnia aerea. "Ora serve una maggiore sinergia tra operatori turistici, che devono offrire servizi, e chi genera traffico come la compagnia irlandese". Allo stesso tempo, è consapevole delle possibili tensioni che potrebbero sorgere con le compagnie aeree già presenti all'aeroporto gallurese. Per prevenire eventuali conflitti, Langiu chiede alla società di gestione dell'aeroporto di agire come mediatrice.
"Crediamo che l'arrivo della low cost più importante in Europa non debba determinare fibrillazioni tra le compagnie aerea presenti da anni nello scalo gallurese. E per questo chiediamo alla società di gestione che si faccia garante dell’equilibrio tra vettori, affinché non prevalgono conflittualità a scapito dell’utenza”.
Questa evoluzione rappresenta quindi non solo un'opportunità ma anche una sfida per il tessuto economico e turistico del Nord Sardegna, che richiederà un approccio collaborativo e inclusivo per sfruttare appieno le potenzialità offerte dall'apertura dell'aeroporto Costa Smeralda a nuovi mercati grazie a Ryanair.