La Regione Sardegna ha stanziato 50 milioni di euro per la riqualificazione degli impianti sportivi dell'isola, offrendo agli enti locali la possibilità di presentare domanda fino al 16 ottobre. Le richieste dovranno essere inviate tramite PEC all'indirizzo pi.sportspettacolo@pec.regione.sardegna.it.
L'intervento è rivolto agli enti locali che intendono realizzare opere di adeguamento, completamento, ristrutturazione e ampliamento degli impianti sportivi di proprietà pubblica, con l'obiettivo di migliorare l'offerta dei servizi sportivi sul territorio.
La ripartizione delle risorse prevede 16 milioni di euro destinati ai Comuni con oltre 15.000 abitanti, che potranno presentare più domande per un totale massimo di 1,5 milioni di euro. Altri 16 milioni sono assegnati ai Comuni con una popolazione tra 5.000 e 14.999 abitanti, i quali potranno presentare una sola domanda. Infine, 18 milioni di euro andranno ai Comuni con meno di 5.000 abitanti, anch'essi con la possibilità di presentare una sola domanda. L'importo massimo finanziabile varia in base al tipo di impianto: fino a 1 milione di euro per complessi sportivi, 500.000 euro per impianti polivalenti e 300.000 euro per impianti monovalenti.
Il bando prevede tre graduatorie con punteggi assegnati in base a vari criteri, tra cui il livello progettuale, la compartecipazione finanziaria, i contributi ricevuti tra il 2021 e il 2024, gli anni di utilizzo dell'impianto, il numero di squadre o atleti utilizzatori, l'efficientamento energetico e l'aggregazione di Comuni.
"Un intervento molto importante per la nostra isola", ha dichiarato l'assessora dello Sport Ilaria Portas. "Per giovani e meno giovani, perché l'attività fisica sia sempre di più considerata fondamentale per la socializzazione, come strumento di crescita e sana aggregazione di bambine e bambini, ragazzi e ragazze, ma anche di persone di età più adulta, per la conservazione di una buona salute e la prevenzione di tantissime patologie. Ogni euro investito in sport è un euro risparmiato in sanità, e questo deve essere un imprescindibile faro di riferimento che guida le nostre azioni e le politiche giovanili e sportive. Per questo motivo, risistemare gli impianti è per questa Giunta un'azione di importanza fondamentale. L'intervento rappresenta anche un aiuto importante agli enti locali, che non possono autonomamente fare fronte a investimenti così importanti".