Alghero, 18 novembre 2024 - La nuova Amministrazione avvia lo studio sul patrimonio residenziale e sui nuovi fabbisogni abitativi della città. È il primo passo concreto verso il Piano Urbanistico Comunale. Obiettivo: capire le reali necessità abitative e turistiche di Alghero e delineare soluzioni sostenibili per il futuro.
Lo studio, affidato a Nomisma, azienda leader nel settore, è stato presentato questa mattina a Porta Terra dal Sindaco Raimondo Cacciotto, dall’Assessore all’Urbanistica Roberto Corbia, e dal referente di Nomisma, Marco Marcatili.
Presente anche il consigliere regionale Valdo Di Nolfo e il Presidente della Commissione Urbanistica Emiliano Piras.
"Un passo propedeutico verso il Piano Urbanistico Comunale – dichiara il Sindaco Raimondo Cacciotto – che ci consente di essere nelle migliori condizioni conoscitive per affrontare la prossima fase della condivisione e partecipazione al Piano".
Dopo quasi quarant’anni dal vecchio PRG del 1984, il territorio ha subito profondi cambiamenti, spesso mal governati e privi di una visione d’insieme. Ora, la sfida è raccogliere dati precisi per programmare lo sviluppo.
Lo studio dovrà rispondere a domande cruciali: quanti e quali sono i fabbisogni abitativi e turistici? Come garantire un’adeguata accessibilità abitativa?
“Dobbiamo conoscere il patrimonio residenziale privato, i bisogni delle famiglie e dei giovani, e le necessità del settore ricettivo – aggiunge l’Assessore Roberto Corbia –. Solo così potremo integrare i dati e usare strumenti mirati per pianificare il futuro di Alghero”.
Lo studio sarà completato entro marzo 2025. Un lavoro che, dopo decenni di stallo, segna il primo passo per restituire alla città una visione urbanistica degna del suo nome.