I Riformatori Sardi lanciano l’allarme sulla mancata pubblicazione del bando per gli aiuti agli allevatori ovini, previsti per il 2024. Un ritardo che, secondo Aldo Salaris, rappresenta un grave ostacolo per un settore già in crisi. “Agricoltura e pastorizia sono pilastri fondamentali per l’economia e l’identità della Sardegna. Non possono essere tollerati ulteriori ritardi o incertezze”, ha dichiarato il consigliere regionale.
Gli aiuti, stabiliti dalla legge regionale n. 17 del 19 dicembre 2023, mirano a sostenere l’acquisto di maschi riproduttori di genotipo ARR/ARR iscritti al libro genealogico della razza ovina sarda.
Nonostante la Giunta regionale abbia approvato le direttive per la distribuzione di 1 milione di euro tra il 2024 e il 2025, il bando per il 2024 non è mai stato pubblicato. “L’Agenzia LAORE, incaricata della gestione del procedimento, non ha dato seguito al provvedimento, impedendo agli allevatori di ottenere il sostegno promesso”, ha spiegato Salaris.
I Riformatori chiedono alla Presidente della Regione e all’Assessore dell’Agricoltura di intervenire immediatamente per chiarire le ragioni del ritardo e per avviare senza indugio il bando per il 2025, assicurando risorse adeguate con eventuali economie di bilancio.
“Non è solo una questione economica – ha concluso Salaris – ma di rispetto verso chi custodisce un patrimonio culturale e identitario che merita maggiore tutela”.