La polemica interna al centrodestra algherese si accende con la risposta del segretario provinciale di Forza Italia, Nanni Terrosu, alle critiche mosse dal circolo locale di Fratelli d’Italia.
"Rilevo con rammarico – dichiara Terrosu – che il circolo di FdI di Alghero ha come obiettivo quello di creare una rottura nel centrodestra algherese, utilizzando provocatoriamente futili argomentazioni suggerite da un incomprensibile livore, che nulla hanno a che vedere con gli interessi di Alghero e degli algheresi."
Terrosu sottolinea di aver cercato, insieme a Piero Maieli, di superare le incomprensioni, ma che il loro invito a costruire ponti invece che erigere dighe sia stato ignorato. "Capisco la frustrazione degli amici di FdI Alghero per lo scarso 6% raccolto alle comunali e il mediocre risultato delle Regionali – prosegue – ma consiglio di evitare di citare situazioni che non conoscono e territori che non sono di loro competenza."
Il segretario provinciale di FI critica il tentativo di Fratelli d’Italia di porre in discussione la collocazione politica degli azzurri, ricordando che lui stesso "non è l’uomo né di Marco Tedde né di nessun altro, ma segretario provinciale di FI eletto a un congresso".
Terrosu chiarisce di non dover alcuna spiegazione al circolo algherese di FdI, ribadendo che il suo interlocutore diretto è la segretaria provinciale di Fratelli d’Italia, l’onorevole Barbara Polo, con cui Forza Italia ha costruito il percorso delle ultime amministrative.
Infine, il segretario forzista accoglie con ironia l'auspicio di un intervento dei vertici del suo partito per censurare la sua condotta: "Attendo con ansia il tanto auspicato intervento da parte dei Fratelli d’Italia algheresi, impegnandomi sin da ora a non partecipare più a questo teatrino, ma mettendomi a disposizione dei vertici provinciali di FdI per ogni chiarimento essi vorranno avere sulla collocazione politica di FI."
Un botta e risposta che conferma le tensioni all’interno della coalizione di centrodestra, in vista delle prossime sfide politiche.