Sassari e Porto Torres, uomo arrestato per maltrattamenti e atti persecutori


SASSARI – I Carabinieri della Stazione di Porto Torres, con il supporto dei militari della Compagnia di Sassari, hanno arrestato un uomo gravemente indiziato di una serie di reati, tra cui violazione di domicilio, minaccia, atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. Le vittime delle sue condotte sarebbero la madre e una donna residente a Porto Torres, costrette per mesi a subire aggressioni, minacce e richieste di denaro.

L'arresto è stato eseguito nella mattinata di oggi in seguito a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Sassari su richiesta della Procura della Repubblica. Il provvedimento è giunto al termine di un'attenta indagine, che ha permesso di raccogliere elementi chiari e concordanti sulle azioni dell’indagato.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, a partire dal marzo 2024 l’uomo si sarebbe introdotto arbitrariamente almeno cinque volte nell’abitazione della donna di Porto Torres, distruggendo oggetti e pretendendo denaro, fino a provocarle un grave stato di ansia e timore per la propria incolumità.

Condotte simili sarebbero state riservate anche alla madre, vittima di continue ingiurie, spintonamenti e minacce. Dal maggio 2024 al gennaio scorso, l'uomo l’avrebbe ripetutamente intimidita, avanzando richieste insistenti di denaro e arrivando persino a seguirla nei luoghi da lei abitualmente frequentati per esercitare maggiore pressione su di lei.

Alla luce degli elementi raccolti e del concreto rischio di reiterazione dei reati, il Giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato trasferito alla Casa Circondariale di Sassari – Bancali.

Si precisa che, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza dell’indagato potrà essere accertata solo in caso di sentenza irrevocabile di condanna.

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