“Organizzare e Vivere un evento come questo – ci racconta Claudia Sedda, Assessora alla Cultura del Comune di Villaspeciosa – è per il nostro paese un'occasione importantissima per promuovere, al meglio, le tante peculiarità e le tante bellezze e risorse di Villaspeciosa”.
L’evento è un’iniziativa promossa dall’Unione dei Comuni “I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris” che comprende i Comuni di Decimoputzu, Siliqua, Vallermosa e Villaspeciosa, sostenuto della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato alla P.I. BB. CC ed è organizzato dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, che nelle intenzioni degli organizzatori dovrà rappresentare un importante vetrina per le comunità.
“Il Festival Vivere la Terra è per Villaspeciosa - ci racconta l’assessora Sedda - il primo evento organizzato in associazione con l’Unione dei Comuni Monte Idda-Fanaris.
Per la nostra comunità e per il nostro paese questa è sicuramente una vetrina importante per far conoscere il nostro territorio e le nostre tradizioni, ma vuole anche essere una manifestazione di unione, compartecipazione e condivisione.”.
L’appuntamento di Villaspeciosa, sabato 4 dicembre e domenica 5 dicembre, sarà solo il primo di una lunga serie d'iniziative che animeranno il territorio dei quattro comuni.
“La giornata di sabato – continua Sedda - inizierà con le visite guidate all’importante sito archeologico di San Cromazio, un unicum in tutto il territorio isolano grazie al vasto mosaico di epoca romana, e alla chiesa di San Platano. A fine mattinata sarà invece inaugurato il nuovo e ultimo murale a opera dell’artista Federico Crisa, realizzato proprio in questi giorni con la collaborazione di tanti ragazzi del territorio”.
La “terra”, cosi come la bellezza delle tradizioni troveranno invece spazio il pomeriggio, con le strade della cittadina che prenderanno vita con l’esposizione e realizzazione dei prodotti artigianali del territorio, il laboratorio di ricami e di abiti tradizionali sardi, le didattiche dedicate alla preparazione de sa fregua groga e de sa sapa, il laboratorio sulla preparazione del pane, l’intreccio dei cestini. Speriamo davvero di poter ospitare tanti turisti e curiosi e di far conoscere loro la nostra storia, le nostre tradizioni, i nostri costumi, i nostri piatti più antichi, e l’affascinante lavoro manuale dei nostri artigiani”.
La giornata di Sabato si concluderà invece con due iniziative dedicate ai tanti gourmet che vivono in Sardegna. Un primo appuntamento con lo chef Cagliaritano Davide Bonu che si esibirà con uno show - cooking ad accesso contingentato dove i protagonisti saranno i sapori e i profumi del buon cibo locale e una degustazione di vini pregiati organizzata da cucina.eat.
La due giorni si concluderà domenica 5 dicembre con il concerto di Canti Sacri che si terrà nei locali della parrocchia della Beata Vergine Assunta alle ore 19:00.