Nel firmamento degli eventi inspiegabili e delle saghe che si trascinano da decenni, gli UFO - o UAP (Unidentified Aerial Phenomena) come preferiscono chiamarli gli addetti ai lavori - occupano un posto di primo piano. La recente rivelazione di un informatore, che sostiene gli Stati Uniti detengano i resti di un'astronave aliena, ha riacceso l'attenzione su questi misteriosi oggetti volanti.
Il Pentagono ha prontamente negato, ma il Congresso USA, incurante delle smentite, ha convocato un'audizione per fare chiarezza sugli UAP.
"Le recenti dichiarazioni non sono le prime, e continuiamo a ricevere rapporti su fenomeni aerei non identificati", ha dichiarato un portavoce del Comitato di supervisione della Camera.
Questo non è un film di Spielberg, ma la realtà, con una storia che affonda le sue radici nel dopoguerra. Dal Progetto Blue Book, che ha catalogato 12.618 avvistamenti tra il 1947 e il 1969, al famoso rapporto Condon del '69, che ha concluso la non-esistenza di prove alienigeni - ma che non ha placato le voci e gli avvistamenti - gli UFO continuano a solcare il nostro cielo e la nostra immaginazione.
Il senatore americano Harry Reid, nella metà degli anni '90, riunì un gruppo di esperti, tra cui due ex astronauti e un uomo d'affari, per discutere le possibilità di vita extraterrestre. La storia ha preso una svolta nel 2004, quando due piloti della Marina USA hanno intercettato un UAP al largo di San Diego, un evento che ha generato ulteriori indagini da parte del Pentagono nel 2007.
Gli avvistamenti di velivoli non identificati, che sfidano le leggi della fisica, sono proseguiti lungo la costa orientale degli Stati Uniti, generando ipotesi di sorveglianza straniera.
Tuttavia, il clamore è esploso nel 2017, quando il New York Times ha svelato l'esistenza del Programma avanzato di identificazione delle minacce aerospaziali del Pentagono.
La comunità scientifica, nel 2020, ha chiesto una revisione delle conclusioni del rapporto Condon, mentre il Pentagono ha istituito la Task Force Fenomeni aerei non identificati. La NASA, non da meno, ha lanciato nel 2022 un programma di studio indipendente per affrontare la questione da un punto di vista scientifico.
E se il 2022 ha portato un altro cambiamento nell'acronimo UAP, il 2023 è l'anno delle rivelazioni più sensazionali, con un ex funzionario dei servizi segreti che afferma l'esistenza di "veicoli non umani". Tuttavia, la mancanza di prove concrete e la natura spesso aneddotica delle testimonianze lasciano la verità ancora avvolta nel mistero.