INGREDIENTI
· 1 kg di zerri· 50 gr. semola rimacinata di grano duro· 1 litro di olio per la frittura· sale· limone
Per l'agliata:· aglio· aceto di vino bianco· 500 gr salsa di pomodoro· prezzemolo· sale
PREPARAZIONE
Spanciare e squamare il pesce, insemolare e friggere in olio caldo, servirli accompagnati da salsa agliata,creata emulsionando i condimenti.
Per completare il pasto si può abbinare una porzione di pane e delle verdure.
Zarrettu, gerrettu, giarrettu mannu, giarrete, giuccarra, spigarellu, tutti nomi per definire in sassarese e in sardo il pesce dello zerro o zerlo.
Lo zerro è un piccolo pesce diffuso nel Mediterraneo, la cui lunghezza non supera i venti centimetri e che vive in branchi sui fondali ricchi di posidonia.
Le femmine hanno strisce nerastre verticali dal dorso ai fianchi, mentre i maschi si distinguono per le linee azzurrine che corrono longitudinalmente sui fianchi e, nel periodo nuziale, dalla livrea coloratissima.
Un pesce incluso tra quelli "poveri", perché da sempre considerato, dal punto di vista commerciale, poco interessante e venduto a basso costo. Spesso appena pescato viene ributtato in mare, onde evitare di avere solo costi, se si considera lo scarso guadagno alla vendita.
Eppure, questi pesci "poveri" sono deliziosi per il loro sapore di mare.
Gli zerri fritti in agliata sono un piatto tipico molto amato dai sassaresi. La materia prima tradizionalmente acquistata al mercato del pesce cittadino è stata fonte di ispirazione per Giovannino Giordo che ha composto una canzone dal titolo “Lu Zarrettu”, in cui racconta l'acquisto del pesce al mercato e la sua preparazione alla brace.