Badu e carros. È il carcere di massima sicurezza di Nuoro. Anche per detenuti art. 41 bis. Badu e carros (guado dei carri) definito "stalla per maiali". Diventata verosimilmente un mattatoio. Lì, nel 1981,fu ammazzato (squartato) Francis Turatello, il capo della mala milanese. Mi scrive un amico, profondo conoscitore del mondo nuorese, dopo il post di stamane sulla "presunta" radicazione di cellule mafiose in Sardegna: "Mi risulta da tempo la presenza nel territorio dei parenti dei carcerati provenienti dalle varie organizzazioni criminali. Prima venivano in visita un giorno. E ripartivano. Poi hanno preso a fermarsi per più giorni. Dopo hanno acquistato case. Quindi hanno cominciato a comprare in costa. Molto più redditizio....". Stessa situazione è denunciata da un lettore dell'Osservatorio di Oristano, Gabriele Tola, che ha lavorato nel carcere di Massama: "Arrivano, verificano, creano una enclave e poi entrano in affari più o meno leciti. È l'Isola da 41 bis, cosa potevamo aspettarci?" Una situazione in apparenza ignorata. O comunque sinora non registrata. Una realtà che emerge dopo la recente ondata di attentati incendiari. Le prime testimonianze rompono un muro di silenzi. Omertoso. Mentre è confermato che le fiamme che hanno incenerito il noto cantiere navale Fundoni, di Olbia, sono dolose. Mario Guerrini.