C’è una realtà, nel panorama cestistico regionale, che sgomita per arrivare ad avere visibilità. È la Pallacanestro Nuoro Sirbones. Società dai trascorsi gloriosi, con tanto di partecipazione da parte della prima squadra a campionati nazionali che le consentivano di misurarsi con squadre di livello. Ma soprattutto un settore giovanile fiore all’occhiello, con Giuseppe Goddi a fare da punto di riferimento per tutto il movimento. Coperte tutte le categorie sino ad arrivare alla prima squadra: Under 13, Under 14, Sirboneddas, Aquilotti, minibasket, serie D, un complesso variegato di giovani leve. Lo stesso Giuseppe Goddi snocciola i numeri: “Alla Pallacanestro Nuoro Sirbones abbiamo 350 iscritti e partecipiamo a 14 campionati. Sicuramente un traguardo invidiabile. Io sono un dipendente della Camera di Commercio, ma nelle ore libere mi dedico completamente ai ragazzi. Sto in palestra dalle 3 del pomeriggio sino alle 10 di sera. Ed i frutti si raccolgono”. A rappresentare il mondo del basket nuorese un cinghiale stilizzato, stendardo di forza e nuoresità, che fa bella mostra nelle divise. “Ma bisogna anzitutto educare.-prosegue Goddi-Ed io cerco un confronto costruttivo anche con le famiglie dei ragazzi. Il basket è un ottimo veicolo, che ci consente di dare un senso alla giornata quando escono da scuola ed hanno terminato i loro doveri facendo i compiti”. È indiscutibilmente il “deus ex-machina” di questo processo di crescita, Giuseppe Goddi. Un mondo dinamico, una grande famiglia con tutta la componentistica tradizionale. Sa come mediare, ma contemporaneamente anche come essere fermo e deciso, quasi intransigente, quando si tratta di frenare eventuali deviazioni dalla retta via. “Quando mi riferiscono che qualcuno del miei ragazzi non si comporta in maniera adeguata, allora intervengo. Magari dico una piccola bugia, riferendo che mia moglie lo ha visto, mentre è un compagno che mi ha riferito. Serve anche questo in un contesto che deve evitare deviazioni improprie”. E tanti ragazzi nuoresi sono andati a giocare in altre squadre, facendosi sempre carico di portare alto il vessillo della società e della stessa città.