La facciata del Rettorato dell'Università di Cagliari, situata nello storico rione Castello, è stata oggetto di atti vandalici. Nel corso della notte, ignoti hanno imbrattato le pareti e le finestre del palazzo con vernice rossa e scritte realizzate con spray nero, tra cui spicca il messaggio "Unica Sionista".
Questo gesto si inserisce nel contesto di proteste che hanno coinvolto altre università italiane, legate alle posizioni dell'Italia nei confronti di Israele e Palestina.
La Digos della Questura di Cagliari ha avviato le indagini per identificare i responsabili di questi atti, che hanno notevolmente deturpato l'estetica dell'edificio universitario. Gli agenti stanno cercando di acquisire i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, che potrebbero aver registrato l'azione vandalica.
Inoltre, sono stati inviati sul posto gli specialisti della Polizia Scientifica per effettuare i rilievi necessari a raccogliere prove utili per le indagini.
L'Università di Cagliari ha espresso il proprio disappunto per quanto accaduto e annuncia che verrà presentata una denuncia contro ignoti per i danni subiti.
Questo episodio di vandalismo solleva questioni importanti riguardanti il rispetto degli spazi pubblici e il diritto alla libera espressione, sottolineando la necessità di trovare modi costruttivi e pacifici per esprimere dissenso senza ricorrere a gesti di violenza o danneggiamento.