Un noto ristorante di Cagliari è finito al centro di un'indagine del programma televisivo "Operazione NAS" su DMax, dove sono state rivelate condizioni igieniche inaccettabili e diverse violazioni normative. Durante l'ispezione condotta dai Carabinieri del Nucleo anti-sofisticazione, sono state scoperte non solo irregolarità ma anche situazioni disgustose quali la presenza di blatte morte e alimenti privi di tracciabilità.
I dettagli emersi dall'operazione includono congelatori sovraffollati e monopattini parcheggiati nelle aree cucina, dimostrando una grave negligenza nella gestione degli spazi e nella conservazione degli alimenti. La scoperta più sconcertante, tuttavia, riguardava le blatte morte trovate all'interno del locale, un segnale di recenti disinfestazioni non seguite da adeguate operazioni di pulizia.
Come conseguenza delle violazioni riscontrate, i Carabinieri hanno sequestrato 120 kg di alimenti e hanno imposto ai proprietari del locale sanzioni per migliaia di euro. In aggiunta, è stata disposta la chiusura temporanea del ristorante per una settimana, affinché fossero condotte le necessarie operazioni di bonifica e pulizia.
Solo dopo una nuova ispezione che verifichi il rispetto delle normative igienico-sanitarie, il locale potrà riaprire e riprendere le sue attività.
Questo episodio ha messo in luce l'importanza delle ispezioni e del rispetto delle normative di settore, non solo per la sicurezza alimentare ma anche per la salute pubblica, evidenziando come la vigilanza sia fondamentale per garantire standard adeguati nei luoghi di ristorazione.