In un gesto simbolico che unisce fede, tradizione e solidarietà, la Sardegna ha fatto sentire la sua presenza in Vaticano durante la celebrazione della Domenica delle Palme. Grazie all'Associazione Nazionale Città dell'Olio, alla quale aderiscono diversi comuni dell'isola, inclusa la città di Alghero, ieri in Piazza San Pietro sono stati distribuiti 100.000 ramoscelli d'ulivo ai fedeli raccolti dagli agricoltori sardi.
L'assessore allo Sviluppo Economico di Alghero, Giorgia Vaccaro, ha espresso grande entusiasmo per questa iniziativa: «Insieme agli altri Comuni che hanno aderito alle Città dell’olio a livello regionale abbiamo accolto con gioia la proposta di donare, grazie agli agricoltori sardi, 100mila ramoscelli d’ulivo che sono stati distribuiti ai fedeli in piazza San Pietro per la consueta benedizione di Papa Francesco.
Ho avuto l’onore di partecipare con i colleghi delle città dell'olio alla messa sul sagrato di San Pietro officiata dal Pontefice e di portare con loro la Sardegna in Vaticano.»
Questo momento ha rappresentato non solo un ponte culturale e spirituale tra la Sardegna e il cuore della Cristianità ma anche una testimonianza del forte legame che unisce l'isola alla tradizione olivicola, elemento fondante dell'economia e del paesaggio sardo. L'olivo, simbolo di pace e rinascita, ha così tracciato un legame visibile tra le comunità isolane e i fedeli di tutto il mondo, riuniti in preghiera sotto lo sguardo benevolo di Papa Francesco.
La partecipazione alla messa di Domenica delle Palme e la benedizione dei ramoscelli d'ulivo sardi da parte del Pontefice rafforzano il messaggio di pace e di speranza che caratterizza questa giornata nel calendario liturgico, arricchendolo di nuove sfumature e di un significato ancora più profondo grazie al contributo dell'isola di Sardegna.