Gli agricoltori e allevatori sardi hanno tempo fino al 15 novembre 2024 per presentare le domande di indennizzo per la siccità, grazie alla proroga concessa dal Fondo Nazionale AGRICAT. A segnalare la mancanza di comunicazione su questa importante scadenza è Tore Piana, presidente del Centro Studi Agricoli, che si interroga apertamente: “Come mai la Regione non ha pubblicato avvisi sui maggiori organi di stampa e sul sito istituzionale per avvisare gli agricoltori sardi? Come invece hanno fatto le altre regioni, tipo la Sicilia?”
La scadenza per le domande, inizialmente fissata al 6 settembre, è stata estesa su richiesta del Direttore del fondo AGRICAT. Gli agricoltori potranno ora inoltrare le domande tramite SPID o rivolgendosi agli sportelli CAA (Centro Assistenza Agricola) dove hanno il fascicolo aziendale, per ottenere indennizzi sui danni causati dalla siccità. Inoltre, questa misura è stata estesa ai danni subiti durante l’alluvione del 27 ottobre scorso nel Sud Sardegna, con scadenza fissata al 27 novembre 2024.
Il Centro Studi Agricoli fa appello ai media sardi affinché diano ampia diffusione a questa possibilità di accesso al fondo e alle scadenze per gli indennizzi AGRICAT, sottolineando la necessità di una comunicazione più efficace da parte delle istituzioni regionali.