Lanusei, 18 dicembre 2024 – Un anno è passato, ma il vuoto lasciato dal dottor Maurizio Ennas è ancora impossibile da colmare. La sua figura, tanto sul piano umano quanto professionale, resta vivida nei ricordi dei colleghi, degli amici e della comunità dell’Ogliastra. La Asl Ogliastra e il reparto di Ortopedia dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei hanno voluto omaggiare la memoria di un uomo che, con passione e dedizione, ha trasformato il suo lavoro in un’arte al servizio degli altri.
“Maurizio ha lasciato un vuoto incolmabile, sia umanamente che professionalmente. Un medico che con le sue scelte ed i suoi comportamenti ha dato tanto all’Ogliastra,” ha dichiarato Luigi Soddu, direttore del reparto di Ortopedia. Ennas, originario di Quartu Sant’Elena, aveva deciso di dedicare la sua vita professionale a Lanusei, dove lavorava dal 2012.
Non era soltanto un medico competente, ma anche una colonna portante dell’ospedale.
Soddu ha ricordato come il dottor Ennas fosse un punto di riferimento insostituibile durante gli interventi: “Era meticoloso e preciso, ed il suo supporto è stato fondamentale per ricostruire il reparto di Ortopedia dal 2021 in poi.” La sua dedizione aveva attirato nuovi specialisti, contribuendo a ridare vita a una struttura che oggi deve molto al suo impegno.
Tra questi c’è Gian Luigi De Pascali, che ha deciso di tornare in Sardegna proprio grazie al dottor Ennas. “Oggi lavoro al Nostra Signora della Mercede grazie a lui,” ha raccontato. “Maurizio mi ha convinto a venire in Ogliastra, spiegandomi le prospettive di crescita che il reparto offriva. Era come un fratello maggiore, una guida, un elemento di equilibrio. Con la sua saggezza riusciva a tenere insieme l’équipe, creando un ambiente di lavoro sereno e collaborativo.”
Marcello Marci, referente delle professioni sanitarie del reparto, lo ricorda non solo come un collega, ma soprattutto come un amico. “Condividevamo tanti momenti insieme.
Maurizio aveva una mente aperta, sempre curiosa. Amava il teatro, il cinema, lo sport, ed era una persona con cui non ci si annoiava mai. Non l’ho mai visto arrabbiato; la sua calma mi insegnava a riflettere. Anche oggi, a volte, mi sembra di vederlo. Ma la sua assenza si sente, è un’ombra che ci accompagna ogni giorno.”
Maurizio Ennas, scomparso improvvisamente il 19 dicembre 2023 all’età di 56 anni, è stato una figura che ha saputo lasciare un’impronta profonda in chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. La sua eredità non è fatta solo di ricordi, ma di un lavoro che continua a vivere nelle mani e nei cuori di chi prosegue il suo impegno.
Domani, giovedì 19 dicembre, nella Basilica di Sant’Elena a Quartu Sant’Elena, si celebrerà una santa messa in suffragio per ricordare un uomo che, con discrezione e passione, ha reso il mondo un posto migliore. Per i suoi colleghi, i suoi pazienti e i suoi amici, Maurizio Ennas non sarà mai solo un ricordo, ma una presenza che continua a ispirare.