C’è una magia speciale che illumina Sant’Agostino in questi giorni di dicembre. Non è soltanto il riflesso delle luci natalizie, né il suono delle melodie che riempiono le strade. È qualcosa di più profondo: è il respiro della comunità, il calore delle mani che si stringono e dei sorrisi che si incontrano, è quel Natale che non si accontenta di brillare, ma scende fra la gente per farsi vivere, toccare, ascoltare.
Ieri, largo Guillot si è trasformato in un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, sospeso in un’atmosfera di gioia e stupore. Il Villaggio di Natale, curato da Elena Ciccu e dal suo instancabile staff, ha regalato ai bambini e alle loro famiglie una serata che rimarrà scolpita nei cuori. Sedici gonfiabili scenografici, canzoni natalizie dal vivo, sculture di palloncini e persino la poltrona di Babbo Natale più grande della Sardegna: ogni dettaglio è stato pensato per creare un’esperienza che andasse oltre il semplice intrattenimento. È stato un carosello di emozioni, un assaggio di quel Natale che sa sollevare l’anima e togliere gravità ai pensieri.
Ma Sant’Agostino non si ferma qui. Il 19 dicembre, ancora in largo Guillot, la magia tornerà a vibrare. Gli Elfi prenderanno vita, e i bambini saranno accolti in un mondo di glitter colorati, spettacoli di Sand Art con i Sabbiastorie, e la meraviglia senza tempo di Peter Pan.
È un programma che sembra disegnato dai sogni: Baby Dance, laboratori creativi, palloncini, caramelle e l’arrivo trionfale di Babbo Natale. I piccoli esplorano questo universo fantastico e le strade del quartiere si riempiranno delle note della Banda Musicale A. Dalerci. Alle 17:30, il loro percorso itinerante trasformerà vie e piazze in un concerto a cielo aperto, prima di tornare in largo Guillot per un brindisi finale, come a chiudere il cerchio di una festa che abbraccia tutti.
Questa esplosione di vita e colori non sarebbe stata possibile senza la passione del Centro Commerciale Naturale Sant’Agostino e del Comitato Area Sant’Agostino. Con il patrocinio del Comune di Alghero e della Fondazione Alghero, queste due realtà associative hanno creato un Natale che non si limita a celebrare una tradizione, ma la riempie di significato, trasformando le strade in un palcoscenico di emozioni condivise.
Sant’Agostino è un cuore che batte, una luce che attraversa il cielo e scende fra le persone. È il Natale che si guarda negli occhi, che si vive nei gesti e che si porta con sé, ben oltre la fine delle festività.