Venerdì 28 marzo, alle ore 12.00, nella suggestiva cornice del Palazzo del Marchese, l’amministrazione comunale di Porto Torres renderà omaggio all’artista Giovanni Dettori con la consegna di una targa di ringraziamento per la generosa donazione della xilografia monumentale “OttoMani”, già collocata all’ingresso della sede istituzionale del Comune in Corso Vittorio Emanuele II.
Un gesto simbolico ma significativo per esprimere gratitudine verso un’opera che ha saputo coniugare arte, memoria e identità cittadina, restituendo al patrimonio culturale della città un’opera dal valore tanto artistico quanto spirituale.
La xilografia, imponente per dimensioni (3,60 metri per 2,50) e unica al mondo per genere, è il risultato di un lavoro collettivo guidato da Dettori insieme ad alcuni suoi allievi del corso di tecniche dell’incisione dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari. A ispirare l’opera è stata la richiesta dell’amministrazione comunale di realizzare una rappresentazione incisoria che evocasse la Passio di Gavino, Proto e Gianuario, santi patroni di Porto Torres e della Diocesi Turritana.
L’opera è stata presentata al pubblico per la prima volta nell’ottobre 2023, in occasione dell’inaugurazione della nuova stamperia all’interno del laboratorio xilografico di Giovanni Dettori in via Petrarca. L’inaugurazione ha coinciso con le giornate di commemorazione del dies natalis, il martirio dei tre santi, avvenuto nella Turris Libisonis tra il 25 e il 27 ottobre del 303 d.C.
“OttoMani” è molto più di un’opera d’arte: è testimonianza viva di un legame profondo con la storia di Porto Torres, un lavoro collettivo che fonde tradizione religiosa e sperimentazione artistica, carico di simbolismo e capace di trasmettere valori universali come umanità, fede e identità.
Alla cerimonia di consegna parteciperanno il sindaco Massimo Mulas, l’assessora alla Cultura Maria Bastiana Cocco, l’artista Giovanni Dettori e i suoi allievi: Alessandra Fiori, Alice Patteri, Angelo De Santis, Francesco Cherveddu, Luca Zedda, Pierluigi Mura e Federico Satta, protagonisti insieme al loro maestro di un progetto che ha arricchito l’anima culturale della città.
Con questo riconoscimento, l’amministrazione comunale intende sottolineare l’importanza della collaborazione tra istituzioni e mondo dell’arte, e rilanciare l’impegno verso la valorizzazione delle eccellenze creative del territorio.