L’urgenza delle bonifiche ambientali nel Sulcis-Iglesiente-Guspinese torna al centro del dibattito istituzionale. Questa mattina, nella sede della Prefettura di Cagliari, gli assessori regionali Emanuele Cani (Industria) e Rosanna Laconi (Ambiente) hanno preso parte all’audizione convocata dalla Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari, con l’obiettivo di fare il punto sullo stato del Sito di Interesse Nazionale (SIN) di bonifica.
«Le bonifiche sono urgenti – ha dichiarato l’assessore Cani – non solo per riportare il territorio in condizioni di sicurezza sotto il profilo ambientale e sanitario, ma anche per consentire il riutilizzo di quelle aree come poli produttivi». Cani ha ribadito l’impegno dell’Assessorato dell’Industria nel rilancio di Igea, la società partecipata della Regione Sardegna incaricata di interventi di messa in sicurezza, ripristino ambientale e bonifica nei siti minerari dismessi: «Stiamo lavorando a una riorganizzazione della società, che permetta in tempi rapidi di procedere con una riqualificazione del personale, per rendere Igea più competitiva e operativa nel settore delle bonifiche».
Anche l’assessora Laconi ha sottolineato i progressi compiuti dal suo Assessorato e ha evidenziato alcune delle criticità ancora da affrontare: «L’audizione si è svolta in un clima molto costruttivo. Ho illustrato gli avanzamenti registrati in diversi interventi e messo in luce le difficoltà, sia tecniche che finanziarie, che ancora permangono su altri. È fondamentale – ha aggiunto – disporre di ingenti risorse economiche per poter realizzare pienamente gli interventi in fase di progettazione. A tal fine, la Regione ha già presentato richiesta di finanziamento attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC)».
L’incontro rappresenta un ulteriore passo nel percorso istituzionale volto alla valorizzazione ambientale e produttiva di aree compromesse da decenni di attività minerarie e industriali, oggi da trasformare in risorse strategiche per il futuro del territorio.