Quartu Sant’Elena è in lutto. Asia Loddo, sedici anni, non ce l’ha fatta. È morta nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Brotzu di Cagliari dopo quattro giorni di agonia, in seguito a un grave incidente stradale avvenuto mercoledì sera a Is Pontis Paris, lungo viale Marconi.
La giovane era in sella a uno scooter con un’amica diciottenne quando, per cause ancora da accertare, il mezzo è andato fuori controllo: entrambe sono finite rovinosamente sull’asfalto. Le condizioni di Asia sono apparse da subito gravissime. Trasportata d’urgenza in ospedale, non ha mai ripreso conoscenza. L’amica, pur ferita, è rimasta vigile ed è tuttora ricoverata al Policlinico di Monserrato.
In queste ore di dolore muto e collettivo, la famiglia della ragazza ha scelto di donare gli organi, un gesto di straordinaria generosità che darà speranza ad altre vite. Una decisione che, nel silenzio della perdita, racconta molto del cuore di chi ha amato Asia.
Nata a Cagliari e residente a Quartu, Asia frequentava il liceo e aveva molti amici. Il suo volto, il suo sorriso, le sue parole rimarranno scolpiti nel ricordo di chi l’ha conosciuta. In città si respira un dolore composto, profondo. In tanti si stringono alla famiglia: amici, insegnanti, coetanei. Una comunità che, attonita, piange una vita spezzata troppo presto.
Non ci sono parole che bastino per spiegare la morte di una ragazza di sedici anni. Ma nella tragedia, la scelta della donazione degli organi lascia un segno, un passaggio di testimone di vita. Un’eredità silenziosa e potente, che accompagnerà chi, grazie a lei, potrà continuare a vivere.