La Pivarada di Alghero è un quartiere in costante trasformazione. L’espansione urbanistica e il boom delle attività imprenditoriali – circa 80 realtà commerciali operano nella zona – stanno modificando il volto dell’area, rendendola sempre più vitale. Tuttavia, a fronte di questa crescita, rimane un nodo irrisolto: la mancanza di uno spazio verde pubblico che possa fungere da punto di aggregazione per residenti e famiglie.
Se n’è discusso durante un incontro del Comitato di Quartiere, al quale ha partecipato il consigliere comunale e residente della zona, Marco Colledanchise.
Nel corso della riunione sono emerse diverse questioni di interesse per i cittadini: dalla necessità di mettere in sicurezza un terreno privato in via Diez – dove è presente un pozzo pericoloso – fino al problema della viabilità in via 24 Maggio, all’uscita della scuola elementare, dove la pericolosità del traffico ha sollevato preoccupazioni tra i genitori.
Sul tavolo anche la questione parcheggi, destinata a farsi sempre più pressante con l’aumento delle abitazioni e delle auto in circolazione. Il Comitato ha individuato alcune aree che potrebbero essere trasformate in posteggi, ma l’esigenza più sentita resta quella di uno spazio verde, oggi assente.
Colledanchise ha raccolto l’istanza con forza: "Un quartiere così vivo e dinamico non può restare privo di un luogo di aggregazione e socializzazione", ha dichiarato. "Un’area verde non è soltanto uno spazio di svago, ma rappresenta un tassello essenziale per la qualità della vita, un riferimento per i bambini e per tutte le famiglie".
Il Comitato ha individuato due possibili aree da destinare a parco, ma il precedente tentativo di creare uno spazio verde si è arenato: la zona inizialmente destinata a parco è stata trasformata in parcheggio. Da qui la richiesta di un impegno concreto dell’Amministrazione comunale affinché la Pivarada non venga privata di un elemento fondamentale per il suo sviluppo sociale e identitario.
"Non si tratta solo di realizzare un’area verde – conclude Colledanchise – ma di offrire finalmente alla Pivarada un luogo di identità, appartenenza e incontro. Questo intervento rappresenterebbe un segnale tangibile di attenzione verso il quartiere e verso tutta la sua comunità".