Alghero senza Capodanno: scambio di accuse tra Alessandro Cocco e Graziano Porcu sulla gestione della Fondazione

  Alghero, novembre inoltrato, eppure la città è ancora senza un programma ufficiale per il Capodanno. Una situazione che sta suscitando polemiche e tensioni tra le figure politiche locali, con un botta e risposta acceso tra Alessandro Cocco, esponente di Fratelli d'Italia, e Graziano Porcu, presidente della Fondazione Alghero. 

  Alessandro Cocco non usa mezzi termini nel criticare la gestione del Capodanno da parte dell’attuale amministrazione comunale e del nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione. “Ancora incertezze e confusione intorno agli eventi di Capodanno,” ha dichiarato, sottolineando come, nonostante le dimissioni imposte al precedente CDA, l’attuale leadership non sembri in grado di portare a termine il compito. “Fumata nera anche oggi,” prosegue, riferendosi a una recente riunione concentrata più sulla scelta degli organizzatori che sull'artista di punta dell’evento. Le indiscrezioni sui nomi di artisti come Mika, Elisa e J-Ax si rincorrono, ma nulla è stato deciso. E Cocco lancia l’allarme: “Inutile nascondere la preoccupazione su questa gestione disordinata, senza guida, che rischia di allontanare artisti di alto livello, accumulando ritardi e riducendo al minimo l’attrattività di un evento così importante per il turismo algherese.” Una critica severa, che non risparmia sindaco e assessori: “Gli operatori economici e tutta la città meritano un Capodanno all’altezza. Sindaco e assessori competenti non giochino con l’economia della città e facciano presto.” 

  Dall’altra parte, il presidente della Fondazione Alghero, Graziano Porcu, risponde con un comunicato altrettanto tagliente, ribaltando la prospettiva. Porcu sottolinea che la Fondazione deve preservare la propria stabilità economica, criticando implicitamente le scelte delle precedenti amministrazioni: “Lo scorso Capodanno ha comportato un esborso di un milione e mezzo di euro, con un impatto diretto sul bilancio del 2024 di cinquecentomila euro. Questo è un rischio che non possiamo più permetterci.” Porcu non si limita alla difesa economica, ma lancia una stoccata diretta all’ex assessore al Turismo, che accusa di avere una visione miope: “Mi sorprende che l'ex assessore, così preoccupato per il tessuto economico locale, non si sia chiesto come sia possibile che fino ad aprile, e cioè fino a quando la Fondazione comincerà a incassare grazie alla Grotta di Nettuno, non si possa fare una minima programmazione, se non a stagione iniziata.” 

  Inoltre, il presidente della Fondazione evidenzia le carenze strutturali lasciate in eredità, come la mancanza di figure chiave nella comunicazione e nel marketing, sottolineando che “le risorse disponibili sono state destinate principalmente all’investimento per una notte, la notte di Capodanno, a discapito di altri 364 giorni dell’anno.” Questo scambio di accuse rivela una frattura profonda nella visione della gestione dell'evento di Capodanno: da una parte, Cocco chiede un evento all’altezza delle aspettative, che attragga visitatori e sostenga l’economia locale; dall’altra, Porcu difende la necessità di una gestione prudente e di lungo termine che non scarichi sul futuro della Fondazione i costi di una notte di festa. E nel frattempo? La città resta in attesa. Gli operatori economici guardano all’amministrazione con apprensione, mentre gli algheresi e i potenziali visitatori si chiedono cosa li aspetterà quest’anno. Per ora, più domande che risposte: Mika, Elodie, Tommaso Paradiso, J-Ax? Capodanno sì, ma chi? E soprattutto, come?

Politica

Scontro su "Pratobello 24": la governatrice Todde chiude la porta
  CAGLIARI – La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha messo fine alla speranza di un dialogo tra la proposta di legge popolare Pratobello 24, sostenuta da oltre 211mila firme, e il discusso disegno di legge 45 sulle aree idonee per gli impianti di energia rinnovabile. Con fermezza, la Todde ha chiarito che non ci sarà nessun ...

Alghero: Voto unanime in consiglio comunale per migliorare la sanità locale
  Oggi il Consiglio Comunale di Alghero ha approvato all’unanimità un ordine del giorno sulla sanità, frutto di un emendamento condiviso in aula, che punta a rafforzare la collaborazione tra le due principali aziende sanitarie del territorio, l’AOU e l’ASL, e a potenziare il personale negli ospedali Marino e Civile. Il Consiglio chiede un impe...

Nomine dirigenziali: La maggioranza risponde al Consigliere Cocco
  La maggioranza non tarda a replicare alle recenti dichiarazioni del consigliere Alessandro Cocco sulle nomine dei dirigenti comunali. In quest'ultimo intervento, Cocco solleva perplessità riguardo alla pubblicazione in ordine alfabetico dei nomi dei candidati anziché in base ai punteggi. La risposta della maggioranza è netta: "La valutazi...

Un salario minimo per la Sardegna: la battaglia di Todde contro la povertà lavorativa
  La Sardegna prova a rialzare la testa. Non si parla solo di bellezza naturale, di turismo da cartolina, di quella “terra felice” che spesso fa parte dell’immaginario, ma di una realtà dura e, per molti, senza via d’uscita. La realtà è fatta di salari bassi, di giovani che fuggono, di famiglie che contano le monete a fine mese, perché qui, in...