Un pomeriggio come tanti si è trasformato in una tragedia sulla provinciale 128, nei pressi di Siligo, dove il destino ha strappato la vita ad un uomo in un incidente stradale di sconcertante violenza.
Erano poco dopo le 14 quando la sua auto, una Seat, è diventata un feretro di lamiere e dolore.
Il tratto di strada che costeggia la statale 131 è stato teatro di questa scena raccapricciante. L'uomo, il cui nome rimane ancora avvolto nell'ombra del mistero, era alla guida del suo veicolo quando, per ragioni ancora sconosciute, ha perso il controllo.
L'auto si è ribaltata in un vortice di terrore, intrappolando il conducente in un abbraccio mortale.
I vigili del fuoco di Sassari sono intervenuti con coraggio e determinazione, lottando contro il tempo e il destino per liberarlo dalle lamiere che lo avevano imprigionato. Ma, nonostante gli sforzi, per l'uomo non c'era più speranza. La morte aveva già segnato il suo tragico epilogo.
Sul luogo del disastro sono giunti anche i soccorsi del 118 e i carabinieri della Compagnia di Bonorva, ma tutto quello che hanno potuto fare è stato constatare l'irreparabile perdita e avviare le indagini per ricostruire la dinamica di questo fatale incidente.
La comunità di Siligo si trova ora a fare i conti con l'improvviso strappo di una vita, mentre la strada provinciale 128 si conferma, ancora una volta, testimone silenziosa di un destino crudele e ineluttabile. Una tragedia che lascia una scia di domande senza risposta, un ricordo amaro, e l'eco lontana di un addio che nessuno avrebbe voluto dare.