Notte di paura sull'Asse Mediano. Un uomo di 84 anni, alla guida di una Renault Megane, ha imboccato contromano la 131 dir nei pressi di Mediaworld, percorrendo quasi dieci chilometri in senso opposto, fino al tragico epilogo: uno schianto frontale contro una Clio condotta da un giovane di 28 anni.
L’incidente è avvenuto intorno all’una di notte, sotto gli occhi increduli di automobilisti che, nel tentativo di avvertire le autorità, hanno assistito impotenti a quella folle corsa. Polizia locale e agenti della Questura, avvertiti dalle segnalazioni, hanno provato a intercettare il veicolo, ma l'anziano ha proseguito fino al cavalcavia di Genneruxi, dove si è verificato l’impatto.
La scena è apparsa subito drammatica. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo per estrarre i conducenti dalle lamiere contorte.
Entrambi sono stati trasportati in codice rosso: l’84enne al Brotzu, con traumi al petto e al collo; il giovane al Policlinico di Monserrato, gravemente ferito ma fuori pericolo di vita.
Le dinamiche di quanto accaduto sono ora al vaglio della polizia locale, che dovrà chiarire come l’anziano sia riuscito a imboccare la superstrada in direzione opposta e percorrere tanti chilometri senza essere fermato.
Un episodio che lascia poco spazio alle riflessioni: un uomo di 84 anni al volante, l’oscurità, il panico di chi incrocia un’auto lanciata verso di sé. Il resto è cronaca. E forse basterebbe questo per capire il pericolo che si corre ogni volta che una distrazione, un errore, o una scelta scellerata si trasformano in tragedia evitata per un soffio.