La grande vergogna. Dello spoils system. Nella Sanità Sarda di oggi. Tutto è cominciato durante la gestione quinquennale di Christian Solinas. Quando sono stati nominati dirigenti con contratti che occupavano le poltrone anche per gli anni della futura amministrazione politica. Accade così che oggi il Campo Largo di Alessandra Todde è impossibilitato ad operare nella Sanità perché i DG ed i dirigenti non solo non sono in sintonia ma addirittura sono in contrapposizione con l'organo politico. In quello che ho definito l'avvelenamento dei pozzi del sistema sanitario da parte del Circo Magico di stampo sardista-salviniano. Ed ora il cdx al Governo a Roma invoca impavidamente che la riorganizzazione della Sanità sarda da poco approvata venga dichiarata incostituzionale. Come riporta strumentalmente con enfasi la stampa locale di regime (di cdx). Mettendosi le mani sugli occhi per non vedere che buona parte dei DG di fede sardista salviniana opera in netto contrasto con la nuova maggioranza in Regione. Esercitando potere politico nelle sue funzioni. A tal punto che un parlamentare di FdI, Francesco Mura, è stato assunto in qualità di Assistente Tecnico Geometra dalla DG Cinzia Bettelini (Lega). Nonostante si sia piazzato 12'esimo al concorso e gli 11 che lo precedevano siano "spariti". Assunto peraltro senza lavorare, perché passato in aspettativa. In quanto deputato. Mentre nella ASL 8 di Cagliari il DG Tidore (UDC) provvedeva a dare una direzione con contratto triennale alla vedova del signore della sanità Giorgio Oppi (UDC) quando ormai lei era sulla soglia della pensione. Provvedimento che Tidore si è visto costretto a revocare per la rivelazione dell'Osservatorio. Vergogne inaudite. Ma che il Ministero della Salute finge di non vedere. Sulla pelle dei pazienti sardi. Che aspettano DG che facciano i manager sanitari e non i dirigenti politici. Mario Guerrini.