Lo scandalo. Le analisi sullo stato della Sanità in Sardegna. La Fondazione Gimbe (luglio 2023, Unione Sarda) dice che la Sardegna è fanalino di coda per i livelli essenziali di assistenza. Cioè la situazione è disastrosa. Come certificano le cronache quotidiane. Stessa relazione del Sole 24 Ore a ottobre 2023. La Sardegna è terzultima nei livelli essenziali di assistenza. Nel luglio 2024 i livelli essenziali di assistenza nell'Isola precipitano ai minimi storici: la Regione non è in grado di garantire "tutte le prestazioni necessarie ed appropriate per rispondere ai bisogni di salute delle persone". Non è finita. 29 ottobre 2024, appena poco più di un mese fa: Agenas stabilisce che la Sanità peggiore è in Sardegna. Come riportato anche dall'Osservatorio 5865 sulla scorta delle notizie di stampa. Quindi, pochi giorni fa in un forum ad Arezzo la stessa Agenas dice (guarda caso) che la ASL 8 di Cagliari è una eccellenza. Sarebbe infatti al terzo posto in Italia per la presa in carico del pazienti al Pronto Soccorso. Tutte le più negative affermazioni pubbliche degli ultimi anni, delle ultime settimane, verrebbero smentite. Come afferma sfacciatamente lo stesso Christian Solinas. Mentre i report sullo stato della Sanità continuano a rivelare la vergognosa inefficienza delle strutture sanitarie pubbliche. Il diritto alla salute è negato a gran parte dei sardi. Medici, infermieri e operatori sanitari sono allo stremo per disorganizzazione manageriale e turni di lavoro insostenibili. Esplodono le vergogne clientelari. E, sulla base di un riferimento statistico astruso e lontano dalla drammatica realtà emergenziale, Marcello Tidore (UDC) Direttore Generale ASL 8, sotto accusa e in odore di licenziamento, rialza la testa. Incredibile. Si specula con arroganza, impudenza e cinismo sulla Sanità. Sulla pelle dei sardi. Mario Guerrini.