Un altro clamoroso fallimento. Della Lega. La Corte Costituzionale ha depositato le motivazioni sulla autonomia differenziata. La legge promossa da Calderoli. Il giudizio della Consulta ha sostanzialmente cancellato le ragioni di un legge di chiara filosofia padana. Mortificare il Sud, dividere il Paese, privilegiare il Nord. Sarà molto difficile riscriverla e, soprattutto, riproporla. La Sardegna si è presa un grande merito: fare da battistrada nel ricorso alla Corte Costituzionale. Altre Regioni si sono poi poste sulla sua scia. È stato sempre un pallino, quello dei leghisti, di frazionare le aspirazioni regionali a favore del Nord. Per Salvini un'altra sconfitta strategica. Che non sarà indolore. E pensare che di questa componente politica l'ex Governatore Christian Solinas aveva aveva fatto il suo credo. Con l'intento di dare forza alla Regione Sardegna. Sottoposta invece ad una autentica filosofia colonizzatrice del Carroccio salviniano. Poi duramente bastonato dai sardi alle regionali del 25 febbraio. Che ha decretato la fine dell'asse Salvini-Solinas. Dopo lo slogan infausto "squadra che vince non si cambia ". Mario Guerrini.